domenica 30 maggio 2021

Aroma di Pizza!

 

No! L'umana è con me! 
Dico al pizzaiolo che ci apparecchia il tavolino quando le domanda se è sola!
Lui si allontana e lei mi rifila la solita ciotola piena d'acqua con soddisfazione quasi come se mi accontentassi di questo misero servizio;
Tu non hai capito!! Io voglio la pizza!!!
Un gustoso aroma fuoriesce dalla porta in cui son presenti due tizi di bianco vestiti che parlano in un singolare accento, "La Pizza" si sente gridare. Prontamente ci alziamo e il mio fiuto è sempre più intensamente attratto.
Pare buona! Umana... me ne dai un pezzo?
Cerco di corromperla alzandomi su due zampe e con gli occhioni a gatto la guardo supplichevole (in questi casi i felini son da imitare), volteggio con lo sguardo ad ogni boccone che lei ingoia e cerco di non lasciare all'aria nemmeno un grammo dell'odore.... Poi la rassegnazione!!!

Fangosi imprevisti dietro l'angolo....

 

In giro per la città ancora Umidiccio... "Ti devi asciugar bene" dice l'umana ed ecco che non posso nemmeno calpestar l'aiuola che subito ella sobbalza per paura che mi inzozzi!!
Mi son poi solo rotolato in un misto di catrame attratto dall'aroma inconfondibile di cagnolina in calore... nemmeno un'annusata e mi son trovato dritto in vasca insaponato, ho ancora l'odore di Marsiglia appresso!
E ora? Sole in fronte e ciuffi al vento dopo un'accurata acconciatura sotto il soffione del phone, anche il guinzaglio è ancora umido ma questa brezza soleggiante aiuta a far tutto evaporar.. 
D'altronde che dire? l'imprevisto era in agguato e lei era distratta, come non approfittarne? 

Il Capolavoro sconosciuto di Honoré de Balzac

Libro
Il piccino libro di sole 52 Pagine divorate ieri sera è ambientato a Parigi alla fine del 1612. I personaggi son solo quattro; Porbus celebre pittore, Fenhofer un'ormai anziano ma antico e unico allievo dell'artista Mabuse (Pittore Fiammingo), Nicolas Poussin (pittore Francese di stile classico in Italia conosciuto come Niccolò Pussino) nel presente del libro pittore squattrinato e la fidanzata di quest'ultimo giovane artista Gillette.
Fenhofer ha acquisito dal suo maestro l'arte di utilizzare i giochi di luce per rendere realistiche e vere le sue opere. Poussin arriva nello studio nell'esatto momento in cui i due artisti discutono sull'incapacità del più giovane, figure piatte attaccate alla tela senza dar loro possibilità alcuna di muoversi, senza lascia spazio alla possibilità di vederle roteare anche solo mentalmente. Dovendo ricopiare un suo capolavoro fa vedere a entrambi la sua arte iniziando a correggerne i contorni e continuando a rimproverarlo che si possono copiare le tecniche ma facendo così non si potrà mai ricreare quell'elemento di unicità che contraddistingue un'artista.
I tre proseguono le loro conversazioni a casa di Fenhofer, lui ha un capolavoro di una sua amata che conserva gelosamente e che non mostra a nessuno per gelosia Poussin, al contrario, chiede alla sua amata Gillette di posare per quell'artista, lei non ne è entusiasta ma alla fine acconsente. Lei e l'artista anziano in camera e gli altri due fuori in attesa del termine dell'opera con l'orecchio ora divenuto geloso, attaccato ad ogni rumore proveniente dalla camera da letto. In cambio il vecchio artista avrebbe mostrato loro il suo sconosciuto capolavoro. 
 

sabato 29 maggio 2021

Pensieri


 Ed ecco un'altra persona con il medesimo dolore, come può la vita donare emozioni pure e sofferenze corporee estreme al tempo stesso? Probabilmente son la bilancia che mantiene l'equilibrio umano, una vita di forti emozioni come entrambi, seppur in modo differente, vivevano, non può combaciare ad un decesso con poco dolore fisico.
Come se la vita riportasse al presente il morale dell'individuo costringendolo a guardar in faccia la realtà e costringendo il suo intelletto ad una prova di forza estrema per verificarne il reale aspetto emotivo.
Ho avuto poche occasioni per conoscere quest'individuo ma l'animo e l'umore l'ho sempre trovato di gran lunga superiore a molti più giovani individui, una serata passata assieme, una cena che ricordo con un sorriso e un mazzo di fiori in regalo.
Poi son andata al Mc donald's perché del raffinato locale e del gustoso piatto ne ricordo sol la fame rimasta; i quattro gamberi al sale erano indubbiamente ben decorati sul piatto di sale ma col prezzo che poi lui ha versato non ne riempie il pancino.
Persona di gran intelletto, si ok... un po provolone.. ma basta rifiutare!
Cosa ti auguro ora? La medesima cosa augurata al precedente; di star in sofferenza il meno tempo possibile, un'amichevole bacio virtuale a te!

Preparando la Partenza, sento già la salsedine accarezzarmi la peluria!

Ah niente... voi, organizzatori delle pagine web, non ce la potete proprio fare; l'unica è sempre chiamar l'omino che ti indica che, si, la linea fa anche altre fermate e non solo quella da voi indicata non so per quale motivo o per dimenticanza...
E qui vien sempre fuori il mio solito quesito; Fortuna che io son Italiana e so legger bene, ma un'informazione detta Turistica non dev'essere finalizzata all'aiuto della comprensione straniera?
Una bella mappa chiara e colorata con visibili le varie fermate, magari interattiva se vogliamo fare i ganzi, con le traduzioni (almeno in Inglese) e un'idea chiara di dove potresti trovarti e dove poter andare. Troppo futuristico!! Solo la metro di Milano ha una cosa simile.
L'idea di salir nuovamente sul mitico Flixbus a soli € 7.00 mi solletica il neurone ma poi penso; e se lo perdo al ritorno? O se ho altri problemi come nella precedente occasione? Purtroppo non fermano nelle stazioni principali ma staziona solo in quelle periferiche più accessibili all'ingresso delle autostrade. Quindi si, è comodo ed economico, ma il resto può diventar un gran paciugo. 
Anche BlaBla Car è presente al medesimo importo ma poi mi son soffermata a immaginare di essere bloccata in un'interminabile fila autostradale con un/una perfetto/a Sconosciuto/a noioso o rompiscatole oppure chiacchierone ed impiccione. Oppure quieto e mite di non eccessivamente discorsivo.
No, meglio optar per treno ed autobus e già pare ci sia uno sciopero proprio il giorno della mia partenza.... Ma sti sindacati non possono darsi all'ippica??? E che cribbio!!!

venerdì 28 maggio 2021

Call center e i vari personaggi che tentano di rifilarti l'affare!

Che dire? Ormai sto facendo amicizia con i personaggi dei vari Call center che ripetutamente mi chiamano senza alcuna pietà. Se dessi retta a ogni chiamata finirei a vivere come una pallina da tennis che viaggia di racchetta in racchetta senza chiudere alcuna partita con un solido rimbalzo.
Quando ero sola nel periodo in cui avevo la necessità di ricercar convenienze ho quasi trovato simpatico tutte queste continue informazioni, ma poi ne ho trovato la tregua quindi ho iniziato a riflettere sul modo in cui potevo demotivarli.
Si fa così; prendi un operatore e inizia a chiedergli cose specifiche sul prodotto che ti vuole rifilare, si dettagliato e contesta ogni virgola. Risultato? Mettono giù loro soprattutto se si son imparati a memoria solo la filastrocca introduttiva di presentazione del prodotto. 
Sul web avevo trovato un video; "10 modi per liberarsi di un operatore telefonico" ne ho provati alcuni e la vendita di padelle è sempre efficiente per demotivare il povero essere che si è ritrovato a comporre il numero.
Stessa cosa accade nel momento in cui firmo online una petizione, inevitabilmente ricevo la chiamata dell'associazione che l'ha aperta per poter sostenere, con solo pochissimi centesimi al giorno, un bambino, una cura, un ambiente... ecc... Anche qui se rispondessi in modo positivo a tutti avrei l'intero stipendio devoluto in beneficenza e vivrei sotto un ponte impossibilitata a pagar l'affitto!
L'ultima associazione firmata è la seguente, solo 12 euro al mese per aiutali, mi spiace anche se son convinta che l'acqua pulita e potabile aiuta soprattutto per le malattie. Dovremmo iniziare la raccolta dell'acqua piovana come faceva mia nonna in montagna per farci fare il bagno o per innaffiare l'orto, indubbiamente in quei luoghi in cui son soliti casi di allagamenti nel periodo autunnale che creano solo danno senza portar alcun utile. Poi l'acqua si può rendere potabile come accade per l'acqua raccolta in laghi artificiali nei pressi di Israele.
Ma torniamo alle telefonate a chi è toccato riceverle per il traiding d'investimento? a dir loro è l'affare del momento che se me lo lascio scappare sono già catalogata come pirla irrecuperabile!

mercoledì 26 maggio 2021

Castel Bolognese, tre orette alla scoperta della City Romagnola

La Rocca

Castel Bolognese è un tipico esempio di fondazione Medievale in cui poco è rimasto delle sue antiche vestigia se non qualche traccia di cinta muraria, alcuni torrioni e tracce dell'antica rocca. Nella seconda Guerra Mondiale è stata distrutta innumerevoli volte e il comune ha ricevuto nel 2006 la Medaglia d’argento al Valore civile per l’impegno dei cittadini durante la guerra nella lotta per la liberazione. La Rocca è privatamente abitata, vari luoghi sono stati ricostruiti riadattandoli al moderno se non conservandone le antiche mura non distrutte, l'utilizzo di portici è la caratteristica di questa città

I portici di Castel Bolognese
Pezzi di voltoni ognuno colorato e affrescato in modo differente, dal rustico, al grezzo, al più moderno, gli ingressi delle dimore si caratterizzano dallo stile di chi le abita, piccole nicchie unite assieme vanno a formare ciò che è il portico dell'intero quartiere.
Anche negozi vengono ospitati in questi vani in cui anche il trucciolato a terra può esser differente, ne è un esempio la via Emilia che, tagliando la city nella sua larghezza, ne ospita di differenti tipologie.
https://www.angelobiancini.com/
Il Museo Civico era purtroppo chiuso ma ho potuto ammirare le opere di Angelo Biancini come la "Mondina Romagnola" posta a lato nell'immagine.
Nel 1994 Castel bolognese gli dedicò una grande mostra che diede poi origine all'attuale Museo all'aperto delle sue opere definite "Anime Parlanti".
Un'artista scultore nato a Castel Bolognese quasi a inizio '900 di cui si possono ammirarne le opere semplicemente percorrendo le vie principali della città che l'ha cresciuto. 
Questa immortalata vicino al museo civico e alla dimora dei suoi discendenti, le altre dislocate in tutto il centro storico del paese, è così possibile incontrare una ventina di sculture e pannelli in bronzo, lega metallica, cemento e ceramica smaltata realizzate dallo stesso Artista castellano. 
Le opere rappresentano un ideale percorso, attraverso la storia dell’arte di Biancini, seguendo la sua evoluzione artistica dagli anni ’30 fino alla morte.

Il murales/non murales ha attirato la mia attenzione; non è un murales perché son pezzi di plastica colorata attaccati al pannello grazie a delle viti. Rappresenta un popolare gioco di carte Italiano ormai divenuto gioco d'azzardo, in alcune zone d'Italia è il gioco tradizionalmente tipico di Natale.


Infine mi son soffermata ad ammirar l'esposizione di Pittura che è ospitata al Torrione per poi assaggiar tre pasticcini nella pasticceria dei portici godendone il piacevole sapore. 


Viaggi in treno al tempo del Covid!

Stazione ferroviaria

 Nonostante il mio anticipato risveglio riesco comunque e inevitabilmente ad appoggiar il piede al binario tre nell'esatto momento in cui la voce annuncia l'arrivo del mio regionale.
Lascio l'auto in uno degli immensi parcheggi situati dietro la stazione, per arrivar a stampare il biglietto è necessario scendere nel sottopasso, percorrerne il corridoio, risalire al piano zero, entrare in biglietteria e tornare a scendere per cercar il corretto binario. Ovviamente con le valigie appresso opto per l'utilizzo dell'ascensore per le due discese e la salita. Entrambe ingombranti, nei corridoi lunghi viaggio bene, solo negli ingressi mi incastro come la polpa di un succo d'arancia nella bocca di un imbuto. 
Uomini a terra avvolti nelle loro coperte e indicazioni del corretto percorso da seguire attirano la mia attenzione. Finalmente entro in biglietteria e mi affretto alle macchinette imprecando la loro non presenza nel lungo corridoio... perché non metterla anche lì ma costringere a una simile sfacchinata? perché non inserir qualcosa nell'ingresso con l'ampio e gratuito parcheggio disponibile?
Afferro il mio biglietto per poi tornar sui miei passi e qui vengo fermata dalla guardia; "Ti devo misurar la temperatura", "Ma sono appena entrata" Brontolo io... Più che una guardia è l'omino addetto al rilevamento della temperatura, "Per farla viaggiare la devo misurare".
Caspita!!! Sono appena passata di qua se io avessi acquistato il biglietto sul web nemmeno venivi a conoscenza della mia esistenza. Ma si!!! In Italia è giusto portare avanti queste fesserie incongruenti altrimenti chi gli paga lo stipendio a questi!!!
Finalmente trovo uno dei pochi regionali puliti, mi siedo dopo aver abbassato lo sportellino vicino all'ingresso e scrivo sonnacchiosa osservando che non ho ne un numero dove dover obbligatoriamente stare. Meno male! Non sarei riuscita a raggiungerlo!
Anche i seggiolini sono privi degli ormai noti e ormai non considerati cartelli in cui è vietato sedersi.
Il ritorno;
Schiaccio il pulsante "Italiano" per acquistar il biglietto nell'esatto istante in cui la voce termina di annunciar l'arrivo del mio treno. Muovitimuovitimuoviti supplico disperatamente alla macchina, se attendo il prossimo arrivo alle undici meno cinque a modena e poi mi scoccia aspettare un'ora invano.
Il resto scende come di consueto ma? E il biglietto dov'è? Hai terminato la carta proprio con il mio e proprio quando c'è un cliente in ritardo? Ma si fa così? E che cribbio!!!
Arriva il treno, salgo sperando di non trovar alcun controllore, non ho nulla a dimostrazione che ho pagato il biglietto nemmeno la transazione del bancomat!
Tu, uomo dal nero colore, non puoi vestirti di scuro quando una non possessora del biglietto rischia di scambiarti per un controllore. Tu, ragazzo dal gillet catarinfrangente color arancio lo sai che potresti causar un infarto ad una povera donzella?
La voce dell'autoparlante comunica ad ogni ripartenza che il non utilizzo della mascherina comporta l'immediata espulsione dal treno... ok, se vedo il controllore mi tolgo la mascherina, al massimo prendo il prossimo!!!

martedì 25 maggio 2021

Divieto di Pioggia, già il sole oggi incombe!

 

Giro al mercato per la mattina di questo mio quarto giorno di ferie, trottorellando tranquilla tranquilla sento un freno auto improvviso seguito da un tonfo in caduta. 
Mi giro di scatto per assistere alla scena in cui una donna già stesa a terra sulle strisce pedonali intontita alza il busto con l'aiuto delle braccia.
La giovane ragazza bionda scende dalla sua auto grigia e poi si blocca senza avvicinarsi a lei. Tutto ok? Tutto ok! Come tutto ok? Un ragazzo si avvicina e dice alla ragazza già pronta col piede sull'acceleratore di fermarsi. 


La straniera donna ho capito dopo che, non capendo l'Italiano ha detto tutto ok nonostante lo spavento. L'ho seguita e ho parlato col marito raccontandogli l'accaduto, gli ho detto la targa dell'auto e dato il mio numero di telefono in caso la signora stesse male nelle prossime ore, io le faccio volentieri da testimone.

Cosa andavo a far fuori dal centro in giorno di mercato? Ma alla ricerca del libro di Zucconi che è ora in uscita con il marchio Repubblica. Non ho mai letto un suo libro, l'ho sempre e solo ascoltato attraverso le onde della radiotrasmissione Capital in cui ne era direttore.
"Guarda che costa € 9.90", il neurone mi riporta prontamente sull'attenti! Ma si, poi essendo celebrativo per i due anni della sua Morte l'avrà scritto lui il contenuto? Forse è meglio lasciar stare e ricercare un suo certo scritto in biblioteca, ma si, farò così!!!
Tornando sui miei passi afferro al volo un pezzo di stria del mio forno prediletto per poi proseguir ad osservar banchi e prezzi. 


Villa Belvedere, antica riserva di Caccia e di Svago della famiglia D'Este

 L'antica dimora di svago e caccia dei duchi d'Este è collegata a Palazzo Ducale dal percorso ciclo pedonale e naturalistico situato lungo il fiume secchia. Anticamente uniti dal viale di pioppi cipressini che dividono il parco in due metà speculari.
In questo luogo, oltre ad antiche statue non restaurate e ricche di verde muschio, pare esserci quello che anticamente fu il giardino segreto che, purtroppo, non ho visto a causa del termine della giornata di lavoro dei potatori presenti e possessori della chiave del cancello.


Siccome scavalcar cancelli chiusi non è la mia principale aspettativa di vacanza, il passo lesto è tornato a ritroso dopo appena cinque photo, spero di riuscir a contattare il proprietario per poterla visitar internamente.
Ora scopro che la Ceramica Artistica Due ha una collezione con il medesimo nome di quest'antica dimora ma non pare che ci sia correlazione (al limite chiamo il centralino e sento se è presente un Pifferi). Nell'attesa di poter vederne gli interni mi soffermo a contemplar gli scuri sgarrupati dell'ingresso!


lunedì 24 maggio 2021

Duetto tra Oscar film's; Nomadland contro Minari

Eccomi giunta alla biglietteria con il ritornello del titolo "Nomadland" che driblava di neurone in neurone per poter essere espresso correttamente alla bigliettaia in turno, mi vien sempre Normaland... Forse perché è un film "documentario" sulla vita in camper.

L'attore che più mi è piaciuto è quello a lato in immagine, il film è ricco di scene lente che passano tra una e l'altra senza a volte un filo logico interpretativo. Lei che adatta il suo camper arricchendolo di comodità ma che non si preoccupa che possa un giorno cascare un pezzo, è vita reale di un camperista? Non penso!
Moralmente afflitta dalla perdita del marito, si fa notare dal camperista della piazza. Lui prova affetto ma non si va oltre e lei rimane, a poco a poco, con un pugno di mosche in mano e con l'abitudine ormai consolidata di una vita da nomade.
Figurativamente, dopo aver visto questo film, idealizzo un camperista come colui che ha perso la strada della vita a causa di un forte trauma psicologico da cui, come sostiene l'attore a lato, a volte non riesce nemmeno più a ritrovar se stesso. Perso nella sua solitudine e abituatosi a questa vita rischia di cadere in seria depressione se non è spinto da un desiderio concreto come una delle camperiste del film.
Molto buona la colonna sonora.

Anche Minari è lento come film, anche questo parla di vita comune di una famiglia non benestante, anzi, con il padre che cerca di aprire un'attività agricola di prodotti Coreani per non far lavorare più la moglie e lui stesso nella selezione del sesso dei polli.
La suocera arriva a vivere con loro e porta scompiglio divertente tra lei e il bambino più piccolo che arriva a farle bere la sua pipì perché si è sentito ridicolizzato da una frase detta in pubblico e perché lei e la madre lo costringevano a bere un'intruglio Coreano non a lui gradevole. Dalla città al vivere in campagna il bambino ha curato con positività un problema al cuore che aveva e con la nonna ha iniziato una piantagione di Minari. Piantagione che ha salvato poi la famiglia da una grossa perdita economica. 
In questo caso la moglie è sempre quella insoddisfatta!

Terzo giorno di ferie, e già la pioggia incombe!!!

Il terzo giorno di ferie inizia con un'incessante pioggia alla finestra che accompagna questa leggera malinconia che mi ha pervaso ieri quand'ho appreso della notizia della ferrovia a Stresa. 
Isole da me visitate nell'ormai lontano 2010 (qui il link al racconto) e amate nel cuore. 
Ora le informazioni si susseguiranno inevitabilmente veloci come il pensiero umano o lenti come un autobus in ritardo in un giorno importante. 
Penso a quell'unico piccolo essere che è rimasto ancora in vita e gli auguro di non perdere quello scintillio infantile che caratterizza il fanciullo, di tornare a sorridere alla vita nonostante l'accaduto e di continuare a gioire per le belle cose che gli accadranno nel suo futuro.
E io? cosa farò in questo mio terzo giorno piovoso? 
Ho appena gustato una fetta della torta allo Yogurt (acquistata all'Lidl a prezzo basico causa smaltimento) sfornata fresca ieri sera (oddio è fredda, sfornata è un sinonimo). Stavolta ho scelto la Vaniglia come fragranza aromatica, ho provato a scongelare il limone ma i pezzetti non si mischiavano bene... ci farò le scaloppine!!
Appuntamento per cambio gomme e per una passeggiata dietetica nel pomeriggio, ma come fare? Piove... Oggi volevo sfoggiar le gambe nude sperando di rinvigorir l'abbronzatura, invece? Dovrò attendere... Pazienza!!
Poi non so... quasi quasi torno a pisolar....

 

domenica 23 maggio 2021

Pelosamente in forma!!!

Ed eccomi giunta alla mia seconda passata epilatoria; la prima con ceretta per estirpare alla radice voi, quelli più insidiosi, quelli che appaiono solo nei documentari dell'uomo di Neanderthal.
La seconda è per il lato dietro che sempre dimentico di estirpare, ovviamente entrambi i lati e sia il basso, sia l'alto.
Il terzo sarà poco prima di partir per il mare, giusto per le rifiniture. Eh già quest'anno, anzi quest'ultimi mesi, ho tralasciato un poco questo femminile aspetto anche se tutti gli anni, tendo a tener un mesetto la coscia pelosa per poter estirparli ad una equa lunghezza temporale. 
Quindi eccomi a trascorrere il mio secondo giorno di Ferie con una sensazione Femminile che mi pervade l'animo e mi fa riattivare il neurone; Devi far la lavatrice, devi grattar la forma di formaggio che è da mettere in freezer, ricordati che hai la torta da fare che hai comprato gli ingredienti... ma il neurone non era lavativo? Rivoglio il mio neurone maschio!

Kiss Peloso!


 «Per fortuna che l'umana mi ha trascinato verso di te, ormai ha imparato che siamo amici. Io ero tutto intento ad annusar urina fresca e non t'avevo nemmeno visto.»

«E' la mia!! Son da poco rientrato nel giardinetto dopo il mio consueto giro.»

«Sei in ottima salute ragazzo!!!»

«Ma cos'hai fatto al ciuffo?»

«Mi sono divertito un sacco con la mia padroncina bassa, mi ha tinto il pelo come se fossi un bambolotto, un fratellino, un cuginetto. Insomma, ci siamo "Sbellicati dalle risate"!»

«Hai anche un certo fascino così»

«Non per tutti!!! Quest'umana dice che assomiglio a un certo Mirko di Kiss me Licia, chi sarà mai sto tizio? Mi sta già cercando il gruppo per una band!»

«Sinceramente non saprei... tu stai guardingo perché ha sempre cani differenti, rischi di essere in pericolo»

«Il gatto si è affacciato ad osservarci, l'umana lo chiama... visto? Se considera i felini devo star attento!»

venerdì 21 maggio 2021

In ferie economy

 

Un'intermittente doloretto alla tempia sinistra ha accompagnato questa mia intera e ultima giornata lavorativa. Le ferie son oggi partite e ora posso dedicarmi con più attenzione hai social e alla modifica di alcune cose sul blog. Considerando che lavoro a Pc copre 28 ore settimanali la voglia di rimettermi seduta a pc è andata perduta!
Che dire delle vacanze? Purtroppo o per fortuna quest'anno saranno limitate a solo 2 notti e tre giorni di semplice tintarella al mare. Causa ciò che è accaduto sono a -2300 (€200 son già in cassaforte) quindi meno spendo meglio è... 
Ovviamente ad eccezione di qualche pizza e film al cinema che non mancheranno, soprattutto in queste due settimane di relax vacanziero.
E per iniziare questa prima serata di ferie? 
Vado a nanna... la tempia continua a pulsare!!!

mercoledì 19 maggio 2021

Pensavo fosse Malinconia....


 ... ma poi ne ho letto il significato e, no, non ho una malinconia abituale. Sarà Malinconoia?
Ho cercato sul web ma solo il Masini mi è comparso..
E' la terza sera che Radio Capital mi fa compagnia nella mia solitaria dimora, in particolare il programma "Vibe" che ho ora scoperto che ho trovato essere ricco di canzoni non consuete, alcuni racconti ma è uno di quei programmi che ascolti e non ascolti.
Quei programmi che tengono compagnia senza appesantire o senza essere troppo noiosi, una sorta di intrattenimento d'altri tempi in una serata in un locale in cui si è soliti chiacchierare, insomma un giusto equilibrio per una compagnia piacevole.
Anche perché in alcune occasioni, senza un particolare motivo e senza che ci sia un particolare avvenimento ne sento ancora l'odore, a volte arriva a folate improvvise con la stessa intensità percepita nel momento in cui ho aperto l'urna. E' come l'odore di una cava di sabbia mista a un'officina di grasso bruciato che sta, a distanza di tempo, diventando quasi buono e piacevole come odore ma non all'inizio...
Ho riempito di detergenti la casa perché l' ho odorato  per giorni come se mi si fosse attaccato addosso nel momento in cui il tutto si è sparso. L'Ammoniaca in questi casi serve anche se l'hai solo sotto forma di spray per i vetri!
Non che l'altro giorno l'effetto sia stato differente; vado a misurar il suo materasso perché messo su un mercatino (non so perché ma mi sa che andrà regalato) ed ecco che sussulto nel sentire e vedere la porta che, cigolamente piano, si muove appena. Ci sarà la porta d'ingresso aperta? Non faccio in tempo ad affacciarmi che ecco entrare le due bambine dell'appartamento superiore. "Saranno state loro" penso cagandomi un po addosso... chissà!!!!
Per fortuna che a spot arrivano i pelosi a farmi compagnia, una cosa che apprezzo è che il bambino più piccolo dei vicini ne è affascinato. Ogni cagnolino lo osserva con il viso ricco di curiosità e proprio con gli occhi d'amore anche se ne ha timore e non ha accarezzato nemmeno quello più buono e tranquillo.

domenica 16 maggio 2021

Come un'energy Drink


 Senti umana, o giochi oppure andiamo in giro ad annusar fiori.
Io qui un poco mi annoio, se non posso salire sul letto a pisolare l'alternativa è far attività ginnica.
Come? Devi anche dimagrire? Bene, approfittane e apri la porta a un mondo di passeggiate!
Non puoi star a poltrire sulla poltroncina, toh tieni la palla e lanciamela pigrona! 
Allora Giochiamo???
Gioca gioca gioca gioca.
Uffa, ti rubo scarpa e mascherina e... si!! E' una tattica sempre valida per far muovere gli umani. Ma cosa fa? Quest'umana dispettosa mi attorciglia i giochi nel ricciolo della coda, tutto pur di star a poltrire.
Forza usciamo!!! 

Alla ricerca di Pisolini stanchi.

Adesso mi devi spiegare perché non posso salire sul letto... esigo una spiegazione!!
Tu, Umana, c'hai trascorso l'intera notte mentre io ho pisolato sul duro, rigido e un poco gelido pavimento come un misero cane da strada abbandonato!
Fammi assaporare il soffice cuscino;
Fammi accarezzar le vellutate lenzuola;
Fammi annusare il profumo del dolce sonno...
NO!!!
Continua imperterrita dopo aver sorseggiato un caffé.
Un duro colpo di giornale accarezza il letto facendomi sobbalzare per lo spavento.
Scendo fulmineo, capisco che ho sbagliato ma perché?
Perché lei ci può stare ma io no?
La osservo mentre sistema la tazzina nel lavello senza lavarla... "Son più pulite le mie zampe ragazza!!" Le comunico un poco offeso!
Lei non capisce, si siede a scriver a pc senza darmi altra cura. 
E ora? Cosa faccio? Nuovamente sul pavimento? GIAMMAI!!! 
Mi avvicino alla poltroncina, Qui si arrabbierà? Provo a salir guardingo.
Ohi!! Si alza, prende qualcosa in mano, si avvicina e....
Slurp!!! Mi da un premietto!!!
Si, qui posso sonnecchiare!

 

sabato 8 maggio 2021

Riflessioni sulla vita

Il coraggio è fatto di Paura, disse Oriana Fallaci, beh si... confermo, lo confermo come la frase del film: "Il cuore di una donna è un'immenso oceano di segreti" bene... si... di alcune donne è così.
Punto.
E ora che il tranello è fatto non ci resta che osservarne gli sviluppi nella tumultuosa quiete del mio cuore ancora in subbuglio.
Per distrarmi son finalmente tornata al cinema dopo lunghi mesi di triste agonia (triste solo perché non ho visto l'unico film che volevo vedere ma prima o poi uscirà dal sigillante possesso di Netflix e comparirà in qualche grande schermo (sperando estivo)) Il film? "Minari" candidato a sei Oscar... non è esilarante, non è un "bel film"  ma tratta dei temi di valore, chissà se mai vincerà? Chissà come scelgono i film da oscar questi distributori di statuette hollywoodiane? 
Son tornata a un punto di quasi noia, come se il mese di Aprile mi avesse caricato di antiche motivazioni date non solo dal "Dover fare" ma, soprattutto, da quella scintilla di scoperta di un mondo fuori dal tempo. La consapevolezza di ciò che stava per accadere (nel breve o nel lungo tempo) in associazione all'individuazione di una coscienza lucida nella persona assistita. 
Il dubbio del fatto che lui sapeva di compiere determinate azioni (stile il vaccino Covid che ha voluto fare) per accellerare il termine della sofferenza fisica e la rassegnazione del fatto che lui era libero di scegliere ciò che meglio credeva giusto per se stesso, sempre cosciente, fino al giorno del ricovero e, forse, fino al giorno precedente, ma non ne ho certezza.