venerdì 30 luglio 2021

I Croods e qui scopro che son già al 2 -> Una Nuova Era

 

Non ho ancora visto il primo che mi attira dopo i minuti trascorsi ad ammirare la storia dei Croods, un'unita famiglia che trova il passaggio per entrare in un luogo circondato da mura e fortemente protetto.
Qui vivono tre individui: Filo, Speranza e la loro figlia Aurora dotati di oggetti d'alta tecnologia da loro progettati dopo aver defluito l'acqua di sorgente per rendere coltivabile e fiorita la loro abitazione nonché la dimora sull'albero.
Non manca la storia d'amore in cui Guy, accolto nella famiglia dei uomini di Neanderthal, si innamora contraccambiato a Hip la figlia di Grug e Ugga ma, incontrando i superior, la loro armonia vacilla per la presenza di Aurora che, comunque, diviene amica di Hip. Nella storia si scopre che la deviazione del corso d'acqua ha impoverito un popolo di scimmie e, incazzate, vanno ogni notte a reclamare le banane del raccolto, tutta la frutta e gli ortaggi sono consentiti ad eccezione delle banane che nascondono un mistero risolto poi grazie alla presenza di un'antica componente del gruppo: "le sorelle Tempesta" che estrapola un'astuzia per liberare la situazione. 
Candidato a una marea di premi, io gli darei : migliori effetti speciali,miglior design di un personaggio,miglior mixsaggio sonoro in un film d'animazione.
Musica eccellente!!!

mercoledì 28 luglio 2021

Gita al Tigotà

 

La pioggia ha portato un poco di fresco che ci permette di uscir anche se il pomeriggio non è ancora concluso, dove mi porterà oggi l'umana? Cosa annuseranno le mie narici? Quanti pelosi incontrerò sul mio percorso? 
La curiosità s'accende e viaggia assieme alle mie zampe che la seguono con brevi soste perlustrative.
Le porte magicamente si aprono ed eccoci all'interno di un luogo ancor più fresco e confortevole in cui trovo umane tutte con le stesse vesti, che mi salutano, m'accarezzano, e mi dicono che sono bello!
Adoro questo Negozio!!!
Le corsie si susseguono e io, incuriosito, cerco d'annusar ogni angolo compreso quello più nascosto sotto la camicia di una cliente intenta a sceglier il suo prodotto, d'altronde l'umana era concentrata ad osservar le saponette e l'attenzione non era più così alta... come non approfittarne?
Ho più volte cercato di portar l'umana all'interno della corsia degli animali... Perché no? Cosa ci stiamo a fare qui se non ad acquistar prelibatezze? Non lo senti l'odore? Quel classico odore di sacco che sicuramente contiene nostro cibo...
Niente... non ci sente... in compenso incontriamo una sua conoscente che mi accarezza, mi saluta e mi dice che sono bello... Caspita questo luogo continua a piacermi sempre di più, qui c'è anche la voce narrante che proviene dall'alto del soffitto e che mi ha incantato lo sguardo nella ricerca della fonte!

martedì 27 luglio 2021

Pioverà fogliame? Fiuto Odor di Vita.

 

Il breve giretto al parco si arricchisce di suoni in lontananza che attirano la mia attenzione, il cielo sta per assumere un colorito completamente grigio e le nuvole formano un manto senza forma in cui bagliori si accendono, timidamente pallidi, in modo discontinuo.
Anche il mio olfatto inizia a captare un'intenso odor di pioggia che si mischia a quello dell'erba che sto calpestando, voglio assaporare ancora un poco questo momento quindi, come convincere l'umana a rimanere ancora al parco se non sedendomi di fianco alla panchina e,osservando prima una poi l'altra, esprimendo dolcezza negli occhi come solo un animale può fare? 
Con lo sguardo da cane abbandonato scruto le sue pupille per poi girarmi ad annusar il misto di fragranze presenti sulla panchina e, ancora, tornando sui suoi occhi a implorarle con l'animo di rimanere.
Si è seduta e ha iniziato ad accarezzarmi!
L'auto passa, il vicino si affaccia e il cielo inizia la sua frignaccia!!!
Giù grandine mista a pioggia... così all'improvviso che abbiam dovuto prender la rincorsa per giungere al riparo!
Riparo?
L'acqua sta entrando da sotto la porta mentre il tuono si fa alto e la paura prende il sopravvento. Un "spostati da lì" pronunciato in modo deciso mi fa sobbalzare con la coda tra le gambe, tutto quest'ulteriore spavento per una misera macchia sul pavimento? 
OK!!!! Tu passa il mocio che io mi rifugio in camera dove la finestra chiusa protegge i miei timori.

sabato 24 luglio 2021

I Monologhi della Vagina, uno spettacolo dedicato alle donne.

 

L'arrivo è anticipato sul luogo dello spettacolo teatrale basato sull'omonimo testo "I Monologhi della Vagina" di Eve Ensler, eccomi dunque a perlustrar i viali per scrutare l'antica villa ormai in stato d'abbandono ma prossima ad una ristrutturazione.
Il parco è assai vasto e un lungo sentiero raggiunge un boschetto in entrambi i lati ma io, ne percorro solo un tratto per poi tornare in prossimità del palcoscenico.

Da Wikipedia;

L'autrice scrisse i Monologhi per celebrare la vagina, che è descritta come sessualmente superiore al pene, in quanto di essa fa parte il clitoride, considerata la sola parte del corpo umano specificamente ed esclusivamente volta al piacere. Ensler considera la vagina come uno strumento di emancipazione, attraverso il quale le donne possono ottenere una completa femminilità e sviluppare la propria individualità. Ensler afferma che l'ispirazione alla base dei Monologhi le è venuta grazie a Tina Turner.

L'autrice dichiara inoltre che nel 1998 il significato dell'opera cambiò e, da celebrazione delle vagine e della femminilità, divenne la nascita di un movimento contro la violenza sulle donne. 

Eve Ensler scrisse la prima bozza dei Monologhi nel 1996, dopo aver intervistato duecento donne sulle loro idee sul sesso, relazioni, e violenza contro le donne. Le interviste cominciarono come conversazioni casuali con amici della Ensler, ed in seguito giunsero a comprendere anche racconti di terze persone.

Ensler ha dichiarato che il suo interesse per le vagine cominciò «crescendo in una società violenta». «L'emancipazione delle donne è profondamente connessa alla loro sessualità» e «io sono ossessionata dall'idea di donne violate e stuprate, e dall'incesto. Tutte queste cose sono profondamente legate alle nostre vagine».

Uno spettacolo simil comico in cui la vagina ne è protagonista nelle sue varie forme e identità con riferimenti anche alle mutilazioni femminili e all'uomo anche lui non privo di violenza.
Patatina, fragolina, gnocca, passera, patata.... definita in vari modi forse perché vagina è un termine che pare volgare. Anche Cazzo lo è volgare. Gli uomini, però, hanno solo  Cazzo e Pene senza scendere a nomignoli che, alla fine, siamo noi donne a esprimere per vergogna. Anche alcuni uomini han battezzato il loro organo, son rari ma fan sorridere sentirli parlare del "Il mio bambino"!
Personalmente ritengo che dovrebbero nascere spettacoli indirizzati alla violenza in genere perché, a dire di alcune statistiche, le violenze maschili son superiori

Al teatro; Luci, Suoni e colori dal palcoscenico!

Nuovamente seduto al buio della notte con umani seduti di fronte a uno schermo, in verità ora trattasi di un palcoscenico con sopra umani che parlano. Abbiamo percorso 30 minuti d'auto io e l'umana per raggiungere questo luogo ricco di verde. Mi sono immerso in una piacevole camminata e ho assaporato l'acqua della presente fontanella prima di iniziar la fila per prender posto e sederci in attesa dell'inizio dello spettacolo.
Bevo ancora ed osservo gli umani attorno a noi; solo uno mi dà attenzioni e mi fischietta qualcosa di incomprensibile... mi crede forse un uccellino?
Il palco inizia ad emettere suoni, luci e rumori, le umane presenti parlano di ortaggi e di una zona del corpo femminile, una zona che hanno anche le cagnoline e che è utile soprattutto nel periodo del calore in cui l'accoppiamento c'è indispensabile e il piacere dell'accoppiamento svuota gli ormoni.
Una differenza è però certa; le cagnoline non hanno mai mal di testa!!!
 

venerdì 23 luglio 2021

Un Cane da Cinema

 

Un documentario che narra un pezzo di vita del palazzo al mio fianco situato, ma che interessi ha quest'umana? File di sedie con esseri tutti intenti ad osservar lo schermo e l'umano che ne descrive il contenuto.
Ok, l'inizio con il drone è scenografico e anch'io osservo la scena come incantato e desideroso si scorazzar lungo tutto il verde che il mio occhio vede.. ma poi, osservando bene, come possono lasciar auto quando all'epoca esistevano cavalli e carrozze?
Mi annoio in fretta udendo il cantilio della voce narrante poco decisa in cui divaga la storia senza concentrarsi sul concetto. Le stanze vuote rendono spoglio il contesto del racconto e l'unico mobilio è un lungo tavolo in cui girano gli antichi discorsi ducali. 
Pera che il video verrà introdotto nelle scuole e nei paesi come dimostrazione del delizioso palazzo, per promuoverlo in senso culturale e artistico... beh se di poca spesa il rapporto è quasi discreto!
Eccomi così a ricercar attenzioni dagli spettatori situati alla prossimità della lunghezza del mio guinzaglio, anzi... per meglio dire a ciò che l'umana mi lascia a disposizione come lunghezza... Perché mai non posso farmi accarezzar dalla bionda spettatrice? Perché la ragazza dalla lunga coda scura che ogni tanto mi lancia un'occhiata divertita non può divenir mia amica?
Mi alzo per convincerla; vogliamo defilare la nostra presenza e lasciar lo spettacolo a chi interessa? Le do anche un bacio che penso possa esser convincente, la guardo supplichevole ma non guaisco, questo no! Non è decoroso durante uno spettacolo in corso.

domenica 18 luglio 2021

Radar in azione!!!

Il mio orecchio percepisce il treno che sta per partir dalla stazione, il canto che il vicino fa uscir dal suo cellulare, la bicicletta che circola nel viale parallelo, la saracinesca che si alza, il bambino stridulo che fa i capricci, quello che sorride gioioso alla vita, la tv accesa di un vicino appartamento e quella che si spegne di uno più lontano.
Il mio orecchio è un radar che intercetta ogni minimo dettaglio senza trascurarne alcuno, l'altro no... è più fiacco, è divenuto pigro a causa di un'eccesso d'acustica ma mi è sempre utile nel caso in cui il mio radar ne ha necessità.
Come pensavo; il treno è ora in transito dopo esser partito dalla stazione e il macchinista saluta come di consueto con il classico suono del mezzo.
Ormai son circa 24 ore che, qui disteso sulla pedana di quello che è uno sconosciuto appartamento, tengo l'orecchio attento per percepire ogni possibile rischio. Chi mai sarà questa tizia che mi fornisce cibo e mi porta fuori a far pipì?
 

sabato 17 luglio 2021

Giochi di Canestro!!!

 

Entro in casa trionfante dopo aver conosciuto tanti nuovi amici quasi tutti scodinzolosi come il sottoscritto, ora tocca all'umana far pipì mentre io attendo con impazienza cibo.
La osservo mentre apre la dispensa, mentre addenta con famelica voracità qualcosa di non eccessivamente profumoso. E io?
I miei occhi si fan di zucchero per cercare di di farle capir che anch'io potrei gradirne un pezzettino... Cosa credi? Di esser Famona solo tu?
Solo 5 Crocche? Come fa il mio pancino a riempirsi con solo 5 misere, minuscole, microscopiche Crocche???
Dopo aver voracemente ingoiato lo stuzzichino con la stessa velocità con cui la ciglia batte sulla palpebra eccomi ad afferrar la pallina... Non crederai di non poter giocare solo perché ti sei messa a pc?
Poi... vedi? Ad ogni tiro te la riporto così tanto vicina che non devi nemmeno far fatica nel chinarti. 
L'importante è che non l'annacqui com'hai fatto l'altro giorno che poi la devi lavare e c'impiega due giorni ad asciugare...
Il canestro nel WC non l'avevamo previsto!!!

Signora Formica Posso entrare?

Dinnanzi a me una distesa d'erba verde chiaro, credo sia nata da poco nella trascorsa primavera, ancora priva di altezze solleticose ma soffice per le mie zampe che continuano a calpestarne un tratto durante il mio percorso.
Ma cos'è questo luogo? Dove sto andando?
Col mio manto accarezzo Margherite, Occhi di Maria e Trifogli, anche qualche Piscialetto è  nel mio sentiero e non lo evito di certo.
Il cammino pianeggiante mi introduce in un luogo in cui l'occasione di una siesta mi permette di adagiarmi  tra le sponde di un ruscello che spezza in due l'immenso campo e lo delinea come il confine tra due stati.
Un continuo solletichio mi pervade prima l'anca per poi arrivare all'intero collo, opperbacco... mi ritrovo invaso dalle formiche!!!
Eccomi a scoprir di essermi disteso proprio sull'ingresso di un formicaio. Vi siete mai chiesti com'è grande la dimora di una formica? Chissà se io ci riesco ad entrare... Inizio a scavare per scoprir le mie molteplici curiosità su questi minuscoli animaletti.... Avranno una cuccia? Ho sentito dire che la dispensa la troverò con certezza!!!
E la Regina? Colei che depone annualmente le uova sarà in casa questo momento? 
Ma in questa Colonia non c'è nulla? Scavo, Scavo e ancora Scavo, assiduamente, con fatica, così tanta fatica da iniziare a percepir il senso di sete in bocca.
Le zampe si fanno pesanti e la Palpebra si sveglia!
Tutto un sogno!!!
Buongiorno!!!

Il Grande Libro Della Scrittura di Franzoso Marco

Quasi tutto il cinema è in tre atti. I cartoni animati sono in tre atti, così come gli spot pubblicitari. Il telegiornale è strutturato nel suo percorso profondo in tre atti, in base alla sequenza e al tono in cui vengono fornite le notizie. 
Tutte le favole e i racconti fondativi di tutte le culture sono strutturati così.
Non potrebbe essere altrimenti considerando che nessuno ha inventato questa struttura ma piuttosto è stata scoperta guardandosi dentro e intorno. Non è uno stratagemma, semplicemente qualcuno ha scoperto che tutte le storie funzionano così. La verità è che la nostra vita e ciò che abitualmente facciamo, gli amori che attraversiamo, il nostro rapporto con il lavoro, con gli amici, il modo in cui cerchiamo di affrontare e realizzare i nostri sogni è in tre atti;
-Primo atto; esiste una situazione di stabilità che per qualche motivo viene rotta.
-Secondo Atto; un personaggio più o meno volentieri si prende l'onere di risolvere il problema e da questo momento procederà in un percorso suddiviso in due parti; Caduta (errori di vario genere) e Rinascita (forte delle esperienze e degli errori nella caduta, riesce nell'impresa di risolvere le cose)
-Terzo Atto; Il ritorno dopo il conflitto in cui si stabilisce un nuovo equilibrio simile e parallelo a quello iniziale ma situato in un punto più in alto grazie all'acquisizione di una nuova consapevolezza.

Non penso scriverò mai un romanzo nella mia vita... 

mercoledì 14 luglio 2021

The Father, Nulla è Come sembra

 

Nel film ecco rappresentato il punto di vista di un malato di demenza senile che deve convivere con persone a tratti sconosciute e insistentemente ossessionate dall'idea di una badante.
La figlia ricerca una persona che le possa dare una mano nell'assistenza, ragazze che puntualmente fuggono dopo aver ricevuto accuse ingiustificate di smarrimento di quella che è l'ossessione del padre; L'orologio.
Solo una gli va a genio perché le ricorda la sua figlia pittrice partita per il mondo e mai più tornata, Lucy in realtà è deceduta dopo un grave incidente e si legge chiaramente, tra le pellicole del video, la pesantezza del ruolo capovolto tra Genitore e Figlia.
La storia viene raccontata a frammenti di ricordi dove le sensazioni, le emozioni e le fragilità si scoprono nelle liti tra Anthony, Anne e Paul, il marito che lui non ricorda esista e che costantemente lo rimprovera di essere entrato abusivamente nella sua dimora.
Ma vivono a Londra o a Parigi? Ecco che Anne cerca di convincerlo ad avere una persona che gli dia assistenza nonostante sa benissimo che lui è in grado di cavarsela da solo (frase da leggere come si può riferire ad un bambino) perché? Perché deve partire per Parigi per una vita assieme a Paul. Ma non era sposata con James? Cosa ci fa allora in casa sua Paul se lui dovrebbe essere a Parigi?
Penso di aver intuito che, in realtà, già erano a Parigi e che solo lui fosse convinto di vivere ancora nella sua dimora londinese. Il film racconta la malattia e la sua capacità di soffiare via i suoi ricordi di vita. Come un albero che perde le foglie e resta spoglio così resta il protagonista rimasto solo nel suo oblio perenne dal quale, a frammenti, affiora un nome, un volto, un ricordo, la sua Vita.
Florian Zeller è il drammaturco Francese che ha scritto l'opera teatrale "Il Padre" nel 2012.

giovedì 8 luglio 2021

Siate sereni solo nel momento in cui sarete cielo. Trascendi e Sali di Alessandro Bergonzoni

 

Siate sereni solo nel momento in cui sarete cielo.

Così si conclude lo spettacolo teatrale di stasera, quasi due ore in cui si è cimentato in un monologo linguistico centrando temi di Attualità e ricercando concetti che nella lingua Italiana assumono differenti significati. Un intreccio di parole che variano di significato a seconda del contesto e del punto di vista del singolo individuo.
La scala, metaforicamente parlando, permette all'uomo di vedere le situazioni da punti di vista differenti e da qui iniziano i giochi di parole che solo lui può interpretare e non ripetibili in contesti scritti come questo post.
Piano è nota, è luogo di un edificio, è attenzione per una situazione delicata, è un'andatura e così volano le similitudini per i differenti punti di vista. 
Ben più profondo è però il suo racconto affronta infatti anche temi di Razzismo e Violenza in cui una scintilla di comicità crea una sorta di sarcasmo rispetto alla frase precedentemente uscita.
Che dire? E io che lo son andata a vedere per una sua frase che mi è rimasta impressa nella mente: "A Casa", anche qui con dei giochi di parole rende percepibile il concetto che lo spettatore che osserva uno spettacolo spesso poi "Va a Casa" chiudendo la parentesi di ciò che ha appreso senza portarsi "A casa" il peso dell'acquisito culturale.

venerdì 2 luglio 2021

Esiste la statistica turistica?

 

E mentre mi chiedo quanto siam fessi in Italia ad avere la fotocopia della Reggia di Versailles e a lasciarla tristemente chiusa e in disuso quando potremmo ricavar soldini (anche con ingresso a basso prezzo) ecco che mi vien il pallino di scrivere un post proprio sull'Istat; "Istituto Nazionale di Statistica" (che con l'acronimo non c'azzecca nà cippa).
Ho recentemente scoperto che è possibile, inviando una Pec con la relativa e apposita richiesta compilata, accedere gratuitamente (e arriva in un giorno) all'informazione registrata della malattia, del decorso della malattia e della causa del suo decesso che serve, prevalentemente, a fini assicurativi.
Non so se si può chiedere anche direttamente dal loro sito una richiesta così specifica o se è necessario inviare pec solo all'indirizzo Ausl.
Però com'è che si aggiorna? Solo tramite i modelli che vengono inviati dopo il censimento? Se è così vi comunico che il calcolo della popolazione Residente in Italia è bloccato e visibile solo fino al 31/12/2019, che Leonado e Sofia sono i nomi più diffusi dei bambini nati nel 2019 e che il mio nome è diffuso per un 2% della popolazione Femminile degli ultimi anni, l'altro un poco di più... siamo appena il 3%.
In ogni caso l'anno 2020 non è ancora pervenuto!!!

giovedì 1 luglio 2021

Hei tu, Attore, ti sposti che devo far la Photo al palazzo?

Me ne devo andare?
Giusto il tempo di una photo, tu non sai da quanto tempo il mio pensiero bramava l'idea di scavalcar tutti quei disturbi visivi che si sovrapponevano tra me nel vialetto a quello che era il maestoso e antico ingresso ancora visivamente in stato di decomposizione.
Pensavo di ritrovarmi nella visita ai giardini a percorrer i viali di quelli che erano ai tempi denominati "All'italiana" ma, invece, mi ritrovo seduta ad ascoltar divertenti e capaci attori che interpretano alcune scene anche della vita di Carlotta Aglaia giunta a Sassuolo da Parigi perché sposatasi con colui che è poi divenuto Francesco III, regnante Duca di Modena e Reggio.

 Un poco snob e libertina eccola annoiarsi in questi luoghi tanto da non riuscire ad esser accontentata nemmeno nel ricevere il dono del marito; La Reggia di Rivalta. Un palazzo fatto costruire appositamente per lei dopo aver tratto ispirazione dalla Reggia di Versailles ovviamente con relativo grande Parco e Parterre (un tipo di Giardino realizzato su superficie piana).

Il Giardino all'italiana inizia così una simultanea convivenza con quello che è lo stile alla Francese per poi arrivare a quello barocco. 12 Km di parco in lungo esteso con ville e Regge che ne facevano da confini come punti cardinali di una mappa in mezzo al verde.
E qui si scopre anche che l'attuale via Ancora di Sassuolo era un'antica strada ducale rimasta non modificata e che la sede dell'attuale confindustria ceramica faceva parte del "Pacchetto" D'Este.
Il tutto gratuito su prenotazione.