domenica 29 ottobre 2017

Hafez Haidar le mille e una notte

“Narratrice di tutti i racconti  della mille e una notte è la principessa Shahrazàd , figlia del primo ministro del temuto sovrano Shahriyàr . Questi, dopo aver sorpreso la moglie tra le braccia di un paggio moro e averla uccisa a sangue freddo, decide di trascorrere ogni notte con una nuova ragazza  vergine e di ucciderla al sorgere del sole. Da questo momento, e per molto tempo, il terrore si abbatte sullo sconfinato regno, finché un giorno Shahrazàd decide di sacrificarsi per salvare le altre donne. La ragazza sfida con coraggio, altruismo e determinazione le tenebre della morte.  Nonostante le proteste paterne, Shahrazàd sposa il re Shahriyàr e riesce a riscattare con l’astuzia la vita sua e delle altre fanciulle. Ogni notte racconta al sovrano, impietrito dal dolore del tradimento, una novella diversa e all’alba, nel momento cruciale, interrompe la narrazione con la promessa di riprenderla al calare delle tenebre. Il re, avvinto da questo clima di suspense che la bella e saggia consorte riesce sapientemente a creare, decide di non ucciderla fino al termine del racconto. Così, dopo mille e una notte, Shahrazàd  viene graziata e riconosciuta madre e regina felice, onorata e acclamata da tutti i sudditi. Ammaliato dalla moglie, il sovrano comincia a nutrire sentimenti positivi: abbandona la legge del taglione e della vendetta e dà vita a un regno dominato dalla pace e dall’amore fino alla fine dei tempi.
In un mondo dove l’uomo è considerato superiore alla donna, Shahrazàd è riuscita a spezzare con il potere delle parole la spada della tirannia; ha dimostrato, con grazia e sagacia, che l’odio e il tradimento accecano, mentre l’amore incanta il cuore e ci dona la voglia di vivere. Le vicende di Shahrazàd trasmettono la grandezza della donna che lotta per costruire un mondo migliore basato sulla giustizia, la tolleranza e l’amore.

Sgarbi - Grandemilia - 2017. Lezione d'arte.


Lodevole l'idea di collegare l'arte in un centro che di artistico ha solo le vetrine ma, in nessuna delle pubblicità, è stato inserito il titolo del libro che ha utilizzato per accompagnare le immagini riprodotte sullo schermo.
Per questo motivo ho chiesto di avere una delle cartoline utilizzate per conservare la firma personalizzata di Vittorio Sgarbi e, che dire? Volete che vi racconto dell'eccessiva dimostrazione di zelo da parte di una guardia della sicurezza che mi ha suggerito di fare la fila solo per prendere un pezzo di cartoncino senza firma (Cartoncino avuto dagli organizzatori quando ho posto a loro la stessa domanda) oppure proseguiamo con la descrizione dell'evento?
Ok! Passiamo oltre...

Mi pare strano entrare in una toilette per assistere all'ingresso di un personaggio così noto e di alta cultura mi sa che c'è abituato perché è entrato disinvolto nella stanza per prepararsi all'evento (presumo sia andato in bagno).



Salito sul palco ha iniziato a esprimere i suoi giudizi su un certo sindaco e sui presunti abusi sessuali dichiarati da ragazze che "hanno fatto strada" a suo parere, grazie a quelle avventure, ma cambiamo discorso altrimenti perdo il nocciolo del post: Sgarbi.
Ha iniziato a illustrare e analizzare il significato di alcune opere, purtroppo non ho visto nulla sullo schermo perché sono riuscita a trovare un posto comodo al palco.
Seppure lo ritengo a volte volgare e non concordo su alcuni suoi pensieri, lo ritengo comunque un uomo ricco di passione per l'arte, per le sue idee e per l'irruenza che impiega a spiegare i concetti..

Come in questa immagine..


venerdì 27 ottobre 2017

GNAMGNAMGNAM - Storie di una Singolare convivenza.

- « RAGAZZI, PRESTO!!!!! L’umana sta aprendo una Scatoletta!!! »
- « ERA ORA!!! »
- « FINALMENTE!!!! PENSAVO VOLESSE TENERCI A DIGIUNO PER TUTTO IL GIORNO!! »
- « Chissà cosa ci offrirà oggi? »
- « Io vorrei la prelibatezza al salmone, oppure la carne... 
quella con tanto sugho da leccare... »
- « EH NO! Se proprio vogliamo leccare il sughino io preferisco i tocchetti di pollo o i 
gamberetti... quelli nella scatola di latta, quella squisitissima!!! »
- « Solo che non ci presenti, nella ciotola, quell’obbrobrio. »
- « Quale? »
- « DAI... quello della settimana scorsa... »
- « Ma non è un’obbrobrio... alla fine lo abbiamo mangiato volentieri ... »
- « SI, è vero... ma l’umana non deve scoprire che, in realtà, ci piace... 
altrimenti ce lo presenta più spesso nella ciotola... »
- « NOOOOO !!! »
- « Cagotta, Cos’hai? »
- « Ci sta rifilando l’obbrobrio... Che schifo!!! E ora? »
- « Ragazzi, io ho fame... quasi quasi lo mangio ugualmente..  »
- « NON TI AZZARDARE!!! Anche io ho fame ma non le voglio dare questa soddisfazione. »
- « Allontaniamoci dalla ciotola. »
- « Io vado nella cuccia a pisolare... non voglio sentire i brontoliii del mio stomaco... 
meglio dormirci su... »
- « Noi giochiamo... »
- « OK Cagotta... ora che il saputello sta dormendo possiamo agire, 
dopotutto chi vuoi che si accorga che manca qualche bocconcino? »
- « Giusto... mangiamo ora, anche l’umana non è in questa stanza... 
non lo scoprirà nessuno! »
- « Nascondiamoci però, non facciamoci scoprire, non deve capire che, in realtà, ci piace! »
- « GNAM; GNAM; GNAM »
- « Basta cagotta, il contenuto si sta abbassando troppo... va a finire che ci scoprono... »
- « Ma io ho ancora fame!!! »
- « RAGAZZI??? COSA STATE FACENDO????? COOOOOSAAAA? 
Ma quanto ne avete mangiato???? »
- « Ma... giusto un pochino... »
- « Avevamo fame! »
- « Che pirloni... va a finire che l’umana ci scopre.... »
- « BRAVI I MICIOTTI, avete mangiato quasi tutto, vi piace proprio questa pappa!!! »



SVEGLIAMO L’UMANA - Storie di una Singolare convivenza.

- « RONF; RONF... »
- « Cagotta, stai ancora sonnecchiando? »
- « Ron.... mmmmm sono quasi sveglia! E tu? Dove sei? »
- « Accovacciato di fianco al pelo dell’umana. »
- « Sta ancora dormendo? Io ho fame ... 
svegliamola così ci apre una scatoletta! »
- « Shatzu dorme ancora? Dovè? Non lo vedo! »
- « mmmmmm ..... ragazzi sono qui.... sono sotto la coperta... 
avevo un freddo stanotte, così mi sono alzato e ho cercato questo rifugio 
vicino vicino al calore dell’umana. »
- « Esci dalle coperte e aiutaci a svegliarla ... è ora di far colazione! »
- « NONONO....  non ci penso proprio, io rimango quì a sonnecchiare,
arrangiatevi voi! »
- « Uffy!!! Dai... io provo a scuoterle il naso con la zampa. »
- « Io le mordicchio il pelo. »
- « Buona fortuna ragazzi!!!! RONFFFFFFF! »
- « Non funziona ... non si sveglia ... ora le mordicchio anche l’orecchio... 
ecco, si è mossa!!! Si sta stiracchiando ... e ... DORME!!! »
- « Ragazzi, ho capito! Esco fuori dalle lenzuola, senza di me non riuscite!!! »
- « Parla il saputello ... »
- « Forza!!! Iniziamo a giocare; rincorriamoci lungo tutto il suo corpo; 
prendiamola come salto ad ostacoli e nascondiamoci tra le pieghe delle sue zampe! »
- « Io le salto sulla pancia!!! »
- « BRAVA CAGOTTA!!! »
- « Avete visto? Sta aprendo gli occhi ... forza, continuiamo con maggiore insistenza! »
- « Sposta le coperte e .....»
- « SI ALZA!!! »
- « Missione compiuta!!! »

Alzaimer - Storie di una Singolare convivenza.

- « Ragazzi!!! Ho sentito l'umana dire che ha la lavatrice con l'alzaimer. »
- « Cos'è la lavatrice?»
- « Cos'è l'Alzaimer? »
- « Secondo me sono cibi ... deve venire anche un certo tecnico ... »
- « Chissà se è buono da mangiare? »
- « Ancora questo suono? È fastidiosissimo... »
- « Tranquilla Cagotta, ormai abbiamo capito che, quando succede, 
entra un'altro umano in casa.»
- « Allora il tecnico è un'umano! »
- « E questa è la lavatrice... »
- « E l'alzaimer dovè? »
- « BOOOOH!!! »
- « Guardate quant'acqua che esce ... »
- « La stanza dove l'umana si lava il pelo è diventata un lago! »
- « Che bello ... voglio tuffare i cuscinetti ... ALLONTANATEVI Prendo la rincorsa e.... »
- « SIGNORI UMANI ECCO L’ATLETA “LADY CAGOTTA” PRONTA A
 LANCIARSI IN UNA NUOVA IMPRESA... PRER BEN 5 VOLTE CAMPIONESSA DEL
“TUFFO NEL PATUME” 
ECCOLA PREPARARSI PER AFFRONTARE UNA NUOVA AVVENTURA!!! »
- « Una rincorsa e ....»
SPLASH!!! SPLASH!!! SPLASH!!!
- « Ragazzi sto pattinando ... è un lago ... anzi, no, è vasto come il mare!!! »
- « Andiamo anche noi. »
- « Io no... ho paura. »
- « Non fare il fifone, forza tuffati!!! »
- « Voi siete matti, potrei anche annegare e, poi.... mi sporco i cuscinetti... »
- « Io mi tuffo!!! »
- « Io vi aspetto a riva!!! »

Salami in azione.... - Storie di una Singolare convivenza.

- « Aspiro; Aspiro; Aspiro MMMMM..... Questo buon profumo da dove arriva? »
- « L'umana è nella stanza dove usa le sue ciotole ... forse sta cucinando ... »
- « Sembra anche a me.... è molto impegnata ... proviamo a farci dare qualcosa ... »
- « Ragazzi, tutti assieme! »
- « MAOOOOOO ; MAMAMAOOOOOO ; BRRRRFFFFF »
- « Niente da fare! E' necessario trovare un'altra soluzione! »
- « MUBLE, MUBLE, MUBLE... Concentriamoci... »
- « Ho un piano; Cagotta salta sulla sua spalla e vedi cosa sta cucinando. »
- « Mi ha fatto scendere, ho solo scoperto che l'odore è più "Profumoso"
 da lassù e che, ciò che ha tra le zampe, ha un colore roseo veramente invitante... »
- « Ora? Cosa fa? Ha chiuso tutto in una sacca piccolina e... »
- « E' andata a lavarsi il pelo ... presto ; AGIAMO!!!! »
- « Sono riuscita ad entrare nel sacco grande e sto per recuperare il sacchetto ... 
miiii che profumo intenso ... »
- « Fai presto, lascialo cadere a terra... è necessario scartare il sacchetto per 
impossessarci del contenuto! »
- « E questo cos'è? Un nodo? »
- « L'umana ci rende l'impresa impossibile ... forza ragazzi, usiamo i denti!!! »
- « SCRISH; SCRISH ... Si sta rompendo qualcosa! »
- « Ecco comparire il pasto ... cagotta, ma è un semplice panino! »
- « E' ancora avvolto nella carta ma possiamo arrivare al contenuto "Profumoso" »
- « ECCOLO!!! »
-« Buon Appetito Ragazzi! »

Racconti. - Storie di una Singolare convivenza.


- « Ho scoperto che l'umana sta scrivendo dei racconti su di noi. »
- « Cosa stai dicendo? Ne sei sicuro? »
- « Si ragazzi, questa ci rovina la reputazione! »
- « Come farla smettere? »
- « Io mi sdraio sul foglio, mi accovaccio ben bene e cerco di coprirlo tutto, 
non può più aver posto per scrivere in questo modo ... »
- « Ma cosa fa? Ti ha spostato ... uffa!!! »
- « MMMMM!!! a me piace dare la caccia alla penna,
 venite a provare anche voi. Io la provo a prendere di lato ... Venite!!! »
- « Aspetta!!! Quì cè il foglio che si muove ... guardate come ondeggia ....
 Su; Giù; Suuuuu; G .... PRESO!!!! »
- « Ho addentato la penna ... non la mollo! »
- « Cerca di toglierla dalle zampe dell'umana, Tira, Tira ... 
deve assolutamente cedere la presa! »
- « Guardate come ride ... chissà cos'ha già scritto su di noi. »
- « Ora le rompo tutto il quaderno, lo riduco a brandelli piccoli, Piccolissimi! »
- « La penna mi è sfuggita dalla presa, ho dovuto mollare ... 
ne sono stata costretto, i miei dentini rischiavano di rompersi! »
- « Tranquilla Cagotta, L'ho afferrata io, ora cerco di impossessarmene e 
la vado a seppellire sotto la cacca che ho fatto prima! »
- « Aspetta, ti aiuto ... ma quanta presa ha l'umana? »
- « E' fortissima ... l'impresa sta diventando difficile. »
- « Ma cosa fa? »
- « Mette tutto via. »
- « Appoggia tutto su un tavolo piccolino. »
- « Si è spenta la luce. »
- « Accovacciamoci vicino all'umana. »
- « E' ora di fare la nanna. »

NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! - Storie di una Singolare convivenza.

- « NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! »
- « No? Boh ... »
- « NOOOOOOOOOOOO!!!!!! »
- « Lo ha detto ancora ... »
- « Cosa ci vuol dire? »
- « Forse che non lo dobbiamo fare? »
- « CoooooSa? Non devo mordicchiare il filo? He NO!!! »
- « Hai ragione, perché mai dobbiamo negarci un simile divertimento? 
Non possiamo smettere, il filo ha un sapore così buono .... A volte, quasi "Elettrizzante" »
- « NOOOOOOOOOOOO!!!!!! »
- « Ancora? È un pò fissata la ragazza!!! Ma cosè questo infinito "NO"? 
Non ci starà, per caso, chiamando per cognome? »
- « Ma SI ... "La Signora NO" ... mi piace! »
- « Signora? Cagotta, avrai si e no tre settimane di vita ... »
- « BrFF ... Ragazzi questa, questa si chiama "Elettrizzata" ... 
mi si è arruffato tutto il pelo ... tutto tutto... 
fino alla punta della coda! »
- « Fammi provare Cagotta ... Siiiii !!!! 
Sono riuscito a rubare un pezzetto di filo, si è staccato con una sola dentata ... 
Giochiamo!!!! »
- « NOOOOOOOOOOOO!!!!!!!! »
- « Ancora? Ma cos'abbiamo fatto stavolta? »

I Cuccioli di Uomo - Storie di una Singolare convivenza.

- « Cos'è questo baccano? Venite ragazzi arriva dal varco al Mondo Di Fuori. »
- « E questi? Cosa sono? »
- « Cuccioli di uomo che gridano! »
- « Fammi vedere ... Che buffi esseri ... Pare che gli siamo simpatici! »
- « No no ... quello ha detto che sono bella! Avete capito? SONO!!!»
- « Cagotta non ti gasare il pelo! Lo ha detto anche a me, lo stesso cucciolo. »
- « Allora sono corrotti, non possiamo piacergli entrambi, siamo troppo diversi! »
- « Già... questo sembra che gli umani non lo capiscono, soprattutto i cuccioli; 
urlano "Che Carino, che carino" e poi ti tirano le vibrisse! »
- « Già ... e poi quante urla ...ragazzi io mi allontano mi stanno spaccando i 
timpani con il loro chiasso! »
- « Cosa succede? Cagotta dove vai? »
- « L'umana ha chiuso la porta ed è uscita con cagotta tra le zampe. »
- « Cosa le faranno ora i piccoli mostri?»
- « La mangiano? Le tolgono il pelo? O peggio ... Le strappano le vibrisse...  »
- « AIUTO!!!! Povera cagotta!!! »
- « Forza cerchiamo di chiamarla per sentire se è ancora viva! INSIEME»
- « MEEEEEOOOOOO, MEEEEEEEEEEEEO »
- « Niente.... non risponde... Sarà già morta! »
- « OH! La porta si riapre... Cagotta, sei salva! Cosè successo la fuori? »
- « Tremendo.... Sono passata tra le zampe di tutti i cuccioli di uomo, 
le urla erano troppo forti e ora mi ritrovo con un intenso mal di testa... 
Devo dormire un pò! »
- « Ma cosa ti hanno fatto? Racconta... »
- « Mi hanno accarezzato, alcuni mi prendevano in malo modo mentre 
una carina e dal pelo lungo mi ha riempito di attenzioni. »
- « Allora è stato piacevole? »
- « No!!! Vado a dormire ragazzi! »

Link all'associazione che mi ha affidato i cuccioli in stallo. 

Umani, una continua scoperta! - Storie di una Singolare convivenza.



- « Cosè quella cosa? »
- « Il Mondo Di Fuori è una continua scoperta!»
- « Pare un'umana, Assomiglia alla nostra! »
- « No, Questa ha la pelle più scura! E poi? Siamo sicuri che è una femmina?»
- « Il pelo è troppo lungo per essere un gatto! »
- « Guardate!!! C'è un'altro umano ... Ma cos'ha al posto del pelo?»
- « Una cosa che viene mossa dal vento! E' tutta luccicosa, WOW !!! Come brilla al sole!!!»
- « OHHHH !!! Brilla tutto e forma dei fasci di colore!!! E tra le zampe cos'ha? »
- « Un Cucciolo di umano! »
- « OHHHHH !!! Non ne ho mai visto uno dal vivo !!! »
- « Pistola! Nessuno di noi ne ha mai visto uno dal vivo! »
- « Perché fa quelle smorfie?»
- « Ho sentito dire che sono cattivi e pericolosi, tirano vibrisse e pelo solo per divertimento ... 
Dobbiamo stare attenti! »
- « Ma cosa dici ... OHHHHH Guarda che smorfia !!!! »
- « Ti ho detto che sono CATTIVI !!! E' meglio starci alla larga! »
- « Ma cosa vuoi che ti fa un cucciolo grosso come noi? CUCCI CUCCI CUUUU !!! 
Quasi quasi mi arrampico sulla rete e vado a leccargli tutta quella cosa che gli scende 
dal naso e dalla bocca! »
- « SIIII !!! Anche io lo voglio assaggiare, Lecchiamolo per bene!!! »
- « Ma no !!! Proprio durante la salita l'umana ci fa rientrare e chiude la porta.»
  • « Che guastafeste !!! »

 Link all'associazione dell stallo.

Un gatto su due zampe? -Storie di una Singolare convivenza.

- « Ragazzi, l'umana ha aperto la porta al "Mondo Di Fuori" »
- « Chissà quali meraviglie ci attendono! »
- « Cos'è quello? »
- « Pare un gatto su due zampe! »
- « Ma Tu Sei Fissato!!! Non esistono solo i gatti, lo sai questo? »
- « Poi non ha il pelo ..  »
- « Guardate, Cosa sta facendo? »
- « Sta cercando qualcosa a terra. »
- « Ecco!!! »
- « Cos'ha trovato? »
- « Qualcosa di buono, lo sta mangiando! »
- « Ragazzi, ne sta arrivando un altro! »
- « NO, Altri tre ... Sono un'esercito e tutti su due zampe! »
- « Hei voi? E' buono quello che state mangiando? »
- « Ne portate un pezzo anche a noi? »
- « Non ci considerano ... »
- « Avete notato? Hanno delle cose al lato del corpo. Voi sapete a cosa servono? »
- « Ma che domande ... no di certo!!! »
- « Heiiiiii, signori su due zampeeeeee, cosa siete???? Siete dei gatti??? »
- « No ... Continuano a non rispondere! »
- « Avete visto come corrono? Tutti a cercar cibo a terra. »
- « Guardate, quello più chiaro ne ha trovato un pezzo. Lo sta mangiando! »
- « Chissà se è buono. »
- « Pare di si, hai visto come lo circondano tutti? Questi sono più affamati di noi ... »
- « A proposito di cibo: Chi cerca di convincere l'umana a riempire la ciotola? »
- « Provo io!!! »
- « Cagotta!!! Cerca di essere convincente!!! »
- « Ho detto che PROVO IO !!!! »
- « NO !!! Tu non ci riesci mai !!!!  »
- « UFFYYYYYY !!!!! »
- « Ragazzi ... Guardate !!!!! »
- « Sono volati tutti verso il cielo !!!!! »

 Link all'associazione dell stallo.