mercoledì 3 ottobre 2018

Analizzando il reddito di cittadinanza!

Link ai punti analizzati.
Innanzitutto non ci sono i fondi per dare a tutti il diritto ad averlo, ovviamente per tutti si intende coloro che rientrano tra i requisiti necessari, in teoria non dovrebbe essere un grosso problema perché lo scopo non è di mantenere a casa le persone ma di dar loro un sostegno in attesa che trovino, nei tre anni previsti, un nuovo impiego... tre anni sono più che sufficienti se ti dai degnamente da fare e rispondi alle tre offerte che ti verranno sicuramente proposte. Nel mometo in cui qualcuno trova il lavoro o trascorsi i tre anni ci saranno altri beneficiari.
Chi ha figli minorenni e non lavora può percepire di più rispetto ai 780€ previsti e chi ha una casa (di più?) di proprietà andrà a percepire di meno e poi ci sarà il reddito da pensione.

Il punto che più mi piace è <essere residenti in Italia da almeno 10 anni>, non per essere razzista ma, almeno, si escludono tutte quelle persone che, forse, utilizzano l'Italia solo come un paese "di passaggio" e ne sono esclusi tutti i clandestini e i non regolari dando maggiore spazio a famiglie Italiane in difficoltà.

I punti per mantenerlo: 
  • I disoccupati, per poter conservare il reddito di cittadinanza, dovranno iscriversi a un centro per l’impiego
  • Offrire circa 8 ore settimanali alla comunità per progetti e lavori socialmente utili
  • Sarà inoltre previsto frequentare corsi di qualificazione o riqualificazione professionale
  • Comunicare tempestivamente ogni variazione di reddito
  • Sarà obbligatorio accettare una delle prime tre offerte di lavoro pervenute.
  • Effettuare la ricerca di un lavoro per almeno due ore al giorno
  • Infine, è anche necessario non recedere da un contratto senza giusta causa due volte in un anno.
 E qui su alcuni punti sono un po perplessa...
"Effettuare la ricerca di un lavoro per almeno 2 ore al giorno"; come fai a essere certo che ciò avvenga? Come fai a capire se, in realtà, svolgono attività in nero?
Per questo punto spero che si arrivi alla possibilità di detrarre tutto in dichiarazione dei redditi in modo tale da incentivare la richiesta di scontrini o ricevute per qualsiasi attività.
"Comunicare tempestivamente ogni variazione di reddito"; ma secondo voi? ma siete pirla? io stessa non ve lo direi!!!
"Infine, è anche necessario non recedere da un contratto senza giusta causa due volte in un anno."; io chiederi le motivazioni e inserirei tutto in una "scheda" che andrà ad arricchire la "storia" della persona.

Il reddito di cittadinanza sarà erogato per massimo 3 anni a persona.... anche qui... un dubbio mi assale... e tutte quelle persone disabili che non hanno la possibilità di un'adeguata assistenza e che non possono lavorare? Rientrano nel gruppo che, trascorsi i tre anni dovrà rinunciare ai soldini? e se rifiutano un'occupazione perché in Italia non ci sono i mezzi necessari per poter raggiungere comodamente un'altro luogo? Un'andicappato che risiede in un paese in cui non è presente la metropolitana riuscirà a raggiungere il lato opposto del luogo con i pulman?
Ma no... per loro c'è la pensione....



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