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Da due giorni nausea, ho il mestruo
e a volte mi capita.. il primo giorno, a un ora dal termine del lavoro, ho
iniziato a sentirmi fiacca con i brividi di freddo. Hai presente quella
sensazione di quando accusi le ossa rotte causa eccessiva febbre?
Però febbre non ne ho, 36.4 Due sere fa e 36.2 ieri Stamattina invece? 35.50... non sarà ipotermia?
Dissenteria e un Po di mal di testa (ma ho dormito molto e
può essere dovuto a quello) mi hanno accompagnato nei due giorni trascorsi,assieme a un pizzico in gola e alla bocca impastata. La tosse è in aumentato e ho la sensazione in testa come se
stesse per scoppiare il raffreddore, ma il raffreddore non è presente se non in percettibile presenza di una leggera forma di sinusite e fastidio alle orecchie.
Ho lavato le lenzuola per togliere ogni possibile presenza di germi, forse sono solo un po spossata e infreddolita dalla finestra tenuta aperta per far prendere aria alla mia camera e all'intero appartamento.
Ora sono sotto alla stufetta accesa a informarmi sulla scuola e sulle varie decisioni prese ricordando, divertita dall'immagine, che il centro commerciale visitato per i miei consueti rifornimenti, era sprovvisto di preservativi. Mi auguro che la gente abbia capito che il contagio avviene in modo differente e che questa protezione a nulla serve se i contatti amorosi avvengono con individui non conviventi.
Anche Baby George e la sua sorellina Charlotte sono a casa dalla scuola che frequentano, per carità... in una scuola privata che costa più del mio stipendio annuo, l'attenzione è d'obbligo!!! (Interessanti le lezioni che sono spiegate nell'articolo come le le lezioni di PSHCE (Personal, Social, Health e Citizenship Education), ritenute importantissime. Lo scopo è quello di insegnare a ogni bambino a “saper stare sano, divertirsi e raggiungere i suoi obiettivi, non solo economici ma che lo facciano sentire bene”.
Ho lavato le lenzuola per togliere ogni possibile presenza di germi, forse sono solo un po spossata e infreddolita dalla finestra tenuta aperta per far prendere aria alla mia camera e all'intero appartamento.
Ora sono sotto alla stufetta accesa a informarmi sulla scuola e sulle varie decisioni prese ricordando, divertita dall'immagine, che il centro commerciale visitato per i miei consueti rifornimenti, era sprovvisto di preservativi. Mi auguro che la gente abbia capito che il contagio avviene in modo differente e che questa protezione a nulla serve se i contatti amorosi avvengono con individui non conviventi.
Anche Baby George e la sua sorellina Charlotte sono a casa dalla scuola che frequentano, per carità... in una scuola privata che costa più del mio stipendio annuo, l'attenzione è d'obbligo!!! (Interessanti le lezioni che sono spiegate nell'articolo come le le lezioni di PSHCE (Personal, Social, Health e Citizenship Education), ritenute importantissime. Lo scopo è quello di insegnare a ogni bambino a “saper stare sano, divertirsi e raggiungere i suoi obiettivi, non solo economici ma che lo facciano sentire bene”.
In Francia oggi sono cinque giorni dalla riapertura delle vacanze invernali e, purtroppo com'è accaduto in Italia, anche in questo stato si è diffuso rapidamente in 24 ore.. secondo loro è inutile chiudere le frontiere perché il virus non si ferma alla frontiera. Anche sul suolo Tedesco son chiuse le attività e qui mi domando; ma con tutta la tecnologia a disposizione, con le lavagne interattive messe a disposizione in molte scuole Italiane e non, grazie ai cellulari presenti in ogni alunno, perché non continuare le lezioni on line?
Perché non tenere attiva questa possibilità anche in futuro per studenti malati o soggetti a cure tali che non ne permettono l'uscita da casa?
E poi? Cosa leggo? che gli studenti che frequentano le scuole chiuse causa coronavirus non perderanno l'anno.... e già mi vedo la gioia di chi l'anno lo doveva recuperare e si sente già beneficiato da quest'ondata di fortuna (i punti di vista possono essere differenti) o da colui che poteva essere rimandato in più materie e il virus gli è stato propizio....
Comunque l'intera Economia rischia, negozianti e turismo in primis...
Perché non tenere attiva questa possibilità anche in futuro per studenti malati o soggetti a cure tali che non ne permettono l'uscita da casa?
E poi? Cosa leggo? che gli studenti che frequentano le scuole chiuse causa coronavirus non perderanno l'anno.... e già mi vedo la gioia di chi l'anno lo doveva recuperare e si sente già beneficiato da quest'ondata di fortuna (i punti di vista possono essere differenti) o da colui che poteva essere rimandato in più materie e il virus gli è stato propizio....
Comunque l'intera Economia rischia, negozianti e turismo in primis...
1 commento:
asdsfgd
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