venerdì 26 gennaio 2024

Pare Parecchio Parigi

 

Questa storia è liberamente ispirata ai fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi. Viaggiarono non uscendo quasi mai dal loro podere. Il film è dedicato a loro. E a tutti i sognatori.
Circa 12 anni fa me la raccontò un amico. Mi parve subito eccezionale. Erano due fratelli che rimproverati dal padre morente, di non essere stati mai una famiglia affiatata, decise improvvisamente di partire per un viaggio Parigino che da tanto avevano programmato ma che non avevano mai fatto. Però i due capirono da subito che il padre, molto malato e quasi non più vedente, non avrebbe retto tutti quei chilometri e allora, lo misero comunque steso sul letto della roulotte e iniziarono a girare per il loro podere dicendogli che erano in viaggio. Il povero padre stordito dai suoi malanni ci credette, dopo cinque ore lo portarono su una collina, gli fecero vedere le lucine in lontananza di Pisa e gli dissero che quella era Parigi. Il padre finalmente soddisfatto di quel viaggio sussurrò “Parigi è bellissima”. I due fratelli non capirono mai se il padre si fosse reso conto di quel tenero viaggio immaginario o davvero credeva di essere arrivato davanti alla Ville Lumiere! Una radio locale raccontò in diretta quell’avventura che si stava consumando ed un gruppetto di una ventina di romantici sognatori si precipitò ai bordi del podere per fare il tifo a quel viaggio fatto solo di fantasia. 
Dall'intervista a Pieraccioni in Questa pagina

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