Con l'auto imbocco il sentiero che mi porta al più alto punto di osservazione. Isolato dalle abitazioni.
Solo una compare nelle immediate vicinanze e mi soffermo ad osservarla; l'ingresso non è dei più confortevoli, pare un luogo abbandonato da anni.
Il tempo ha deteriorato il cartello di benvenuto situato nel piccolo parcheggio, qui vi sono indicati ancora gli orari di apertura della struttura che si trova nelle immediate vicinanze.
Mi incammino.... il cancello aperto mi invita ad entrare nonostante i calabroni che si sono impossessati della cassetta postale e l'edificio adiacente sia completamente rovinato.
Sul lato destro vedo un sentiero denominato "il sentiero dell'amore"; scopro solo in seguito che si tratta di un percorso che serviva, anticamente, come collegamento al castello di Casalgrande e, in seguito, utilizzato come scorciatoia pedonale per raggiungere il centro del paese.
Qui si potrebbero creare zone di percorso ginnico per mantenere frequentati e sicuri dei sentieri ormai dimenticati.
Entro e mi incammino verso il fondo dove vedo e odo galli particolari; mi avvicino e sento un signore che mi rivolge un caloroso "Benvenuta alla casa del Conte".
Fermandomi a parlare con il signore scopro chei galli che mi hanno suscitato così tanto interesse sono Spagnoli da combattimento, emettono i suoni acuti che ho udito quando vogliono segnalare un imminente pericolo perché sono molto attenti a difendere il territorio in cui vivono.
Francesina Puntinata |
Il signor Conte è molto orgoglioso del suo luogo e delle sue bestie per questo motivo inizia a raccontarmi con piacere ciò che è stato il passato di quel luogo.
Come ha fatto ad avere così tanti galli? Chiedo.
Inizialmente ha acquistato delle Francesine perché le ritiene delle ottime covatrici, grazie a questa loro caratteristica possono essere utilizzate per diverse tipologie di uova.
Si possono così ottenere diverse razze di animali covati esclusivamente dalle assidue covatrici.
Riassumendo il Signore, acquistate le Francesine, acquistato il gallo Spagnolo, ha dato origine a un piccolo branco di pollame.In questo periodo i Galli stanno rinnovando le penne per questo motivo se ne possono trovare a terra, alcune penzolano dal loro corpo come il petalo di una rosa rimasto attaccato, dall'ultimo pezzo vivo, alla sua struttura di origine.
Questo processo terminerà a Novembre.
I galli da combattimento non lottano con il becco ma con le loro Zampe, il signor Conte paragona i loro speroni a degli aghi pronti al combattimento. Questi, ovviamente, sono animali da importazione; ottenuto un esemplare in due anni ha raggiunto un buon numero di nascite.
Gli chiedo del parco; "Come mai tutto si è ridotto in questo modo?" Nonostante l'età cerca di impegnarsi ad accogliere, con calore, chi ha la volontà di osservare le sue bestie e ascoltare i suoi racconti.
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