venerdì 4 giugno 2021

Come un Gamberetto rosolato, vita da spiaggia.

Mare
Eccomi giunta nuovamente alla mia dimora, come ieri l'affilato bruciore alle gambe mi pervade e mi impedisce molti movimenti tra cui scendere dal letto; stamane alcun dolore provavo da sdraiata ma la forza di gravità, probabilmente, incide sulla circolazione e lame taglienti hanno invaso la zona più rosolata.
Anche l'herpes sta spuntando e io ora mi sento uno straccio.
Dovevo stare un giorno in più, ieri avrei dovuto lasciar la pelle all'ombra per andare a vedere la torre saracena e altre cose che avevano attratto la mia curiosità per poi riprendere oggi... pazienza!
Tanto ormai so com'è la mia pellaccia... due o tre giorni e tutto è passato!
Dopo averlo utilizzato in spiaggia, ovviamente appoggiato sulla sabbia piena di pezzi di conchiglia dall'aroma di pesce, ho scoperto che il cappellino di radio 105 si può lavare solo ed esclusivamente con una spugnetta imbevuta... io si che sono ganza!!! Penso per il logo del certificato original che poi si stacca perché il resto è esattamente come un normale cappellino... Ora cercherò la soluzione, forse lo immergerò nella tinozza tenendo la zona delicata fuori... spero di non far paciughi!!
San Mauro Mare è una classica località della costa Romagnola, ricca di Hotel per accogliere i turisti (ne ho trovati già di Tedeschi e in abbondanza) ma, oltre al mare, poche son le attrattive.
Non ha una gran storia; nel 1827 nasce il comune San Mauro di Romagna e poi viene data a quest'area il nome di San Mauro a Mare nel 1932 facendola divenire una frazione di San Mauro Pascoli.
Apparecchiatami nella stanza 6 dell'Hotel Jole scendo in spiaggia nonostante il forte vento che pervade la località, per timore che anche il giorno successivo sia ventoso eccomi a distendermi al fianco degli scogli per fargli far da barriera e percepir meno il vento insistente.
Come si valuta un'hotel? Dal servizio, dal cibo e dalla camera; le persone son state quasi tutte cordiali e molto disponibili e graziose ovviamente, essendo abituata ai B&b la prima mattina mi son rifatta il letto dopo aver fatto cambiare l'aria ed immancabilmente ho lavato le mutande stendendole ad asciugare... chissà cos'avranno pensato? Mah... forse son abituati anche a peggio!
Mi sono innamorata dei loro bomboloncini alla crema e dei mini cornetti vuoti ma una volta hanno errato portandomi un piatto non ordinato con la conseguenza che i due al tavolo a fianco son rimasti con un piatto solo del mio stesso piatto scelto (in pratica ne avevano solo due, hanno provato a non darmelo a me forse perché avevo già pagato?) 
Per il resto vita da spiaggia, cosa fare sola in spiaggia se non osservare i passanti, far la photo alla famigliola in vacanza sugli scogli con la barca sullo sfondo, osservare la famigliola con il bimbo piccolo gnoloso forse perché infastidito dall'eccessivo sole e dal caldo, che non mangia e loro cercano di rifilargli di tutto. 

Granchi indifesi che vengono raccolti da bambini che devono ancora imparare che sono esseri viventi e che, se li porti nella cameretta di casa, poi di qualcosa dovranno cibarsi... d'altronde è così che si impara!
Passeggiando lungo la costa direi di essere giunta fin quasi a Cesenatico rischiando di demolire castelli, ponti e piste, solo l'enorme tartaruga non corre rischi!
 

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