Il paradosso del significato; per il pensiero è bene essere sempre positivi, le negatività opprimono, scuriscono e affliggono l'animo umano a differenza del loro inverso che attira gli animi solari sprigionando positività.
Eccomi ora a riflettere sul contrario; io Negativa e ora "possessora" di un green Pass valido 48 ore... che fare? CINEMA OVVIAMENTE!!! Eh no... nemmeno un film attira la mia curiosità, solo un cartone ... forse... domani... chissà!!!
Perché l'ho fatto? Cugini e zii pare tutti positivi, dico pare perché il tampone oggi prenotato han sbagliato a prenotarlo e, dopo la fila, nulla è stato concesso, di gran lunga meglio il rapido in farmacia (che oltretutto non fa male causa solo un leggero solletichio da starnuto).
Alla Positiva son arrivate una vagonata di mail informative dall'asl ma nessuno cura mia zia se non si ha l'esito da loro non prenotato per errore nonostante la presenza di febbre e il respiro affannoso. L'unico vaccinato è il più grave già ricoverato nel reparto apposito in ospedale e la febbre è presente a tutti e tre (4 con il ricoverato).... Micia non pervenuta!!!
Il pattume è da chiuder tutto assieme senza differenziare e lo posso portar via anche io se ben chiuso da nastro adesivo e avvolto in tre sacchi spessi, non è indispensabile il ritiro in appartamento da parte di Hera se non strettamente richiesto per impossibilità di auto nel portarlo al cassonetto e la vigile attesa è in agguato. Purtroppo hanno lo stesso medico di medicina di base che mi ha tenuto, anni e anni fa ormai, per due settimane a casa con le febbre a 38/39 finché una mia amica non mi ha convinto ad andare al pronto soccorso dove son stata ricoverata per bronco Polmonite. Lo stesso medico di base che non mi ha risposto il giorno in cui mio padre ha avuto poi uno shock settico, volevo chiedergli consiglio su cosa fare per un peggioramento da me notato. Mai più risposto nemmeno dopo le immagini su whats app inviategli, nemmeno dopo aver ascoltato il mio vocale (la doppia spunta blu è inconfondibile) e nemmeno dopo che mio padre è deceduto (si è tolto un peso?... il sospetto sorge...)
Lo stesso medico di base che, dopo aver visto mio padre con il braccio a penzoloni, non lo ha mai mandato con urgenza ma gli effettuava richieste di volta in volta, attendendo l'esito per la successiva, fino ad arrivare a una borsite che borsite non era perché era già in stato avanzato una metastasi celebrale.
Lo stesso medico che quando era viva mia nonna, non veniva mai considerato da mio zio, gli serviva solo per farsi fare le ricette perché poi era lui a dirgli quello che non poteva prendere in base alle sue patologie... ho un vago ricordo di questo... non vorrei errare...
Io ancora non capisco perché non l'hanno mai cambiato.... è più competente la segretaria del medico!!!!
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