martedì 26 dicembre 2023

Wonka

L'ideazione dell'origine dell'ormai famosa "Fabbrica di Cioccolato" è il prosieguo contrario di questo film con il protagonista che, orfano di Madre, giunge nella Cittadina per aprire il suo negozio, sogno impastato con il suo; quello di divenire Mago. L'informazione inconscia e marcata del film è la morale a non mollare mai di fronte alle certe difficoltà iniziali che ogni sogno ha nel suo sentiero per diventare tale, ovviamente qui si esagera molto e le difficoltà sono elevate all'ennesima potenza fino a farle divenire una risorsa per sfoggiare una seconda morale ancor più profonda: Le corruzioni van sempre affrontate per non far sì che il potere del più finanziato oltraggi i giovani talenti. 
Grazie alla presenza di Noodle, che ha la fattezza in stile e in missione di Momo (Quella degli uomini Grigi), riesce a superare le avversità. Non solo grazie a lei ma anche ad altri compari sventurati che portano avanti un'altra lezione; Lo scopo comune aiuta nelle avversità!!! E non ci vogliamo mettere una postilla Mafiosa? Il Umpa Lumpa che, inizialmente ruba la cioccolata per riprendersi parte di ciò che era stato rubato al suo popolo, è colui che salva la vita a Wonka e Noodle perché il debitore deve rimanere vivo per saldare ciò che deve!
La base segreta dei corrotti è sotto una cattedrale raggiungibile solamente grazie a un ascensore posto nel confessionale di un cardinale corrotto dov'è custodito, oltre a miliardi di Cioccolata, anche il libro contabile in cui è registrata l'intera attività illegale. Qui si scopre che Noodle è la figlia del fratello defunto dell'illecito individuo che l'ha costretta a vita miserabile nonostante lei sia la vera ereditiera degli averi del padre.. e qui lei un pò si incazza e aiuta a ideare un modo per la fuga.
Scenografia bella, molto fantascientifica, trama bella ma esaltata e dalle sfumature apparentemente realistiche. Ho apprezzato il ritorno al tema iniziale del libro letto (La fabbrica di Cioccolato) in cui il tema è stato concentrato sul bambino, sulla povertà, e sulla lotta al desiderio, tema completamente stravolto poi dal film in cui il focus era sulla fabbrica, ma ora egregiamente ripreso in questa proiezione.
 

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