martedì 17 dicembre 2024

Napoli New York

 Potevo giungere in orario per l'inizio di codesto meraviglioso film? Potevo non salutare la dolce micetta appoggiata al bancone della biglietteria che, con mansueta tranquillità, mi ha offerto la sua annusata? Potevo non trovare immediatamente la tessera ingressi e rischiare sbadatamente di dover pagare il biglietto intero? Ovviamente non sarei io se tutto andasse in modo perfettamente oliato! Ma eccomi a vedere il film diretto e scritto da Gabriele Salvatores, Napoli – New York è stato realizzato su un trattamento originale firmato da Federico Fellini e Tullio Pinelli, ritrovato nel 2006 e rimasto finora inedito, modificato e rivisto per rappresentarne maggiormente l'idea dell'epoca. E' la storia dell'immigrazione Italiana in America in cui si vendeva tutto per partire con la speranza di una vita migliore, è la storia della lotta alla libertà giuridica delle donne dell'epoca e di come un racconto giornalistico può diventare uno scoop se ben idealizzato e se ben favorevole ai fini non solo sociali. E' la storia di due orfani che si ritrovano a cercare di raccimolare denaro tra le strade di Napoli, Carmine aiuta il cuoco e, per riavere la sua ricompensa, si inbarca sulla nave in partenza, Celestina fa la guardia alla barca ma, speranzosa di ritrovare la sorella unica sua parente rimasta in vita e immigrata in America, la fa scivolare tra le onde e si imbarca anch'essa. Una volta scoperti come clandestini i due vengono lavati, saziati e sistemati nella loro cuccetta e si impegnano lavorando in cucina assieme al cuoco che ha permesso loro tutto questo. Arrivati in America si perdono e, in due differenti modalità, vengono a scoprire che la sorella Agnese è condannata a morte per aver ucciso un uomo, non si è mai sposata come loro credevano. Celestina tenta il suicidio gettandosi tra le acque ma viene salvata da un gruppo di ragazzi Africani che giocano nei dintorni, viene così ritrovata e riunita a Carmine. Intanto la rivolta delle donne prosegue grazie alla storia raccontata dai media; una storia di orgoglio e onestà in cui da assassina crudele diviene colei che ha mantenuto e ricercato quella dignità raccontata e colei che ha salvato la moglie vittima di continue e violente percosse. 



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