Beh, nella vita sicuramente mi ha insegnato tanto, come mi ha insegnato tanto anche mia madre; d'altronde anche il cercare di non essere come lei è un grande insegnamento. Due fratelli a confronto in cui uno è un cagac@zzo che non si è mai goduto nulla, sempre a lavorare e quasi a disprezzare la cicala conterina che giuggierella tutto il dì mentre l'altra (la Cicala) la vita se l'è cercata di godere. Oddio... entrambi tutt'ora abbastanza cagionevoli ma il più formichina (a cui aimè un pò somiglio) è ora completamente rincoglionito. Ma se si fosse goduto di più i suoi averi (e questo mia madre glie lo ribadiva) forse sarebbe stato meno Cag@c@zzo?Forse si sarebbe rilassato tra le durezze delle questioni condominiali? chissà... il bello della vita è che il suo insegnamento può essere uno specchio ma non potrà mai essere il mio. Lui ha sempre avuto una mentalità estremamente narcisistica, ciò che lui pensava era legge... il resto erano minchiate e potevano andarsene tutti a fancul. Mia madre? non so come sta esattamente perché lei, al contrario, non sana e c'è ormai una voragine così grande tra noi che non ho la voglia di colmarla. So che anche di lei avrò notizie quando ne avrà necessità... i meschini fan tutti così ma, almeno lei, quando la Nonna era in bisogno, le sue gite in montagna se l'è fatte lasciando appunto solo l'ormai completamente demente.
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