giovedì 1 settembre 2016

Perugia e la Perugina

IL GRIFO è il simbolo di Perugia






Arrivata alla stazione di Perugia prendo facilmente l'autobus che mi porta al B&b, ne approfitto per informarmi sui prezzi dei biglietti e decido di acquistare un giornaliero per il giorno successivo (destinazione Perugina).
Dopo alcune peripezie arrivo all'alloggio... un poco singolare ma comunque accogliente mi sistemo e parto alla scoperta della City.
Primo giorno a piedi, un sali e scendi infinito tra i vicoli antichi, ho acquistato la cartina ma non l'ho mai utilizzata... i suggerimenti di chi ho incontrato sono stati quasi tutti ottimi. 



Marciapiedi in stile Gruviera!!!!






Il centro storico ok... quello ve lo concedo... le collinette pedonali sono "fascinose" in quel contesto... 
Ma diversamente? strade perfette e marciapiedi Gruviera... Questa buchetta, però, ha il suo fascino... l'ho incontrata per caso mentre giravo per le vie di zona Elce...
Mi sono fermata a contemplarla come si fa con una nuvola dalla forma singolare e mi è venuto da sorridere...
Ho sorriso pensando al contrasto con la nuvola... di solito gli innamorati fanno così: il sogno è nell'aria, nel cielo, nel vento... 
In questo modo mi da, al contrario, la sensazione di un amore ancorato alla realtà che non si farà spazzar via dalla prima brezza...
Perciò, miei cari Perugini, DOVETE assolutamente rifare tutti i marciapiedi delle periferie... ma, vi chiedo il favore di lasciar intatto questo piccolo pezzo di Gruviera!!!

Città Vecchia







Con facile accesso ai mezzi pubblici e facilitata dalla presenza di scale mobili che ti risparmiano molta fatica, ho visitato questo ammasso di suggestivo vecchiume...
Sicuramente i vari panorami sono "di piacevole vista" e ho letteralmente consumato un paio di scarpe dal tanto camminare...Più che la piazza e la fontana ho preferito girare tra le viuzze... molto simili tra loro perciò molto facile perdere l'orientamento ma, se anche accade, l'errore ti porta in un'altra via sempre ricca di varie curiosità!

Pozzo Etrusco.






Seguendo le indicazioni "Pozzo Etrusco" sono arrivata di fronte a un classico vecchio pozzo, E' collegato a una vecchia casa divenuta museo e il prezzo per visitare entrambe è di €6. Decido di entrare solo nel pozzo al costo di €3, immediatamente ti fanno vedere un filmato che te ne illustra le caratteristiche, successivamente scendi di circa 12 metri per arrivare alla passerella che attraversa il pozzo.
 




Da questa di può osservare la grata della cima.. quella che rimane visibile nella pizza dov'è collocato.
Noto che a lato, chiusa da una semplice catenella, c'è un passaggio e deduco che sia un collegamento interno a quella che fu una casa.
Chiedo conferma all'uscita ma la ragazza non mi sa dare questa informazione.. siccome i 3€ vanno a contribuire lo stipendio della donzella mi piacerebbe che riuscisse a rispondere bene a una così banale domanda.

Palazzo Gallenga

Il primo giorno sono entrata "di soppiatto" cercando di essere ritenuta una studente (non pensavo fosse di libero accesso a tutti i visitatori) ho osservato l'atrio e poco più... Ho visto quanto è grande e ricca di attività: medico, ristoro, punto polizia... sono tanti gli uffici situati nel palazzo che agevolano gli studenti che bazzicano in questo luogo!!! Che dire... averle tutte così le scuole... magari non con gli stessi decori ma, quantomeno, con gli stessi servizi!!!!
Due giorni dopo ci sono tornata e, chiedendo informazioni, mi hanno fatto salire.. ho preso l'ascensore per arrivare alla terrazza panoramica, poi sono scesa osservando molte delle aule e dei luoghi presenti... 
Sotto la veduta panoramica dal terrazzo dell'ultimo piano...



 Il Palazzo è la sede dell'università per gli Stranieri.
  
L'università è immensamente arricchita di accattivanti particolari tra cui un'aula Magna veramente molto
bella e particolare, e classi inclinate; come nella visione di un film al cinema così la cattedra è posta al centro con i banchi disposti a gradino sopra di essa.
I corridoi sono ricchi di particolari, la dimora è storica e la biblioteca offre schedari molto antichi e decori singolari alle pareti. Un vecchio ascensore tipico delle antiche case è ben visibile nella sala degli archivi.

La Perugina

All'interno dello stabilimento di produzione è possibile assaporare un variopinto di odori cioccolatosi... Odori forti che ti entrano nel fisico quasi fino all'indigestione olfattiva. Il percorso è ben strutturato e l'assaggio è offerto ai visitatori dopo aver percorso il sentiero che racchiude la storia dell'intero marchio.
La visita guidata ci illustra la storia del marchio, le varie pubblicità effettuate nel corso degli anni sono racchiuse in bacheche commemorative, a lato una rappresentazione del bacio da guinness (se non ricordo male realmente in cioccolato).
Nel percorso è possibile percorrere l'intera produzione della lavorazione, controllo e confezionamento del prezioso cioccolatino. All'uscita il classico shop ricco di gadget col bacio firmati, ho ancora la Matita in ricordo!











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