domenica 19 maggio 2019

מודיעין עילית- Modi'in

Differente da Modi'in-Maccabim-Re'ut, questo quartiere non è riconosciuto dall'Unione europea come in Israele, poiché si trova in quello che l'armistizio di Rodi lasciò come terra di nessuno. 
Questa Modi'in è invece una nuova cittadina di cui ne ho da poco scoperto l'esistenza, a voi il racconto.










In giro nella City di Modi'in accompagnata da abitanti del luogo, progettata nel 1991 ha iniziato ad avere i suoi primissimi abitanti nel 1996, ricca di quartieri con tutte le abitazioni nel medesimo stile e rivestite dalla "Pietra di Gerusalemme". Lavorata e trasformata in modi differenti (sul web apprendo la sua importazione nella regione Pugliese) in questo contesto è presente solo per ciò che riguarda l'estetica esterna degli edifici.
Una città completamente differente dalle altre, sicuramente non è ricca di un variopinto di colori ma è certamente caratterizzata da una staticità architettonica che la comtraddistingue rendendola unica nel suo genere.
Cosa dire di questa City apparentemente tranquilla e non ricca di contrasti culturali? Il richiamo mentale alla quiete è il primo effetto balzato nella mia psiche, divertenti sono le statue che vengono raffigurate per le strade e le aiuole; funghetti come seggiola momentanea, sculture di animali ad altezza naturale ed un parco artificiale che ospita animali e sculture di brontosauro.
Il tondeggiante edificio che si può notare nell'immagine è il principale simbolo di questa City, ancora ad oggi in continua costruzione perché non completamente collegata a Gerusalemme se non tramite i bus. Il 59 è quello che percorre l'intera cittadina, il 113 parte da Gerusalemme per raggiungere questa periferia ma non ricordo l'esatto numero per la direzione opposta. Ancora nessun treno collega queste due città, il più veloce mezzo è però esistente e funzinale per e da Tel Aviv... sarà a breve in costruzione?
In bus il tragitto è pressoché di 1 ora e 45 minuti per una sola direzione, il treno giunge a Tel Aviv in circa 40 minuti, un notevole risparmio di tempo considerando il traffico presente sulle loro tangenziali.
Non hanno molte autostrade, solo due o forse tre... il casello non esiste, tutto è automatico tramite un rilevatore di targa posto ad ogni uscita e il limite di velocità può essere di 50 in autostrada e 130 in tangenziale, dipende dal tragitto che si sta percorrendo.
Una figata?
Non si pagano i quotidiani e vengono distibuiti nella cassetta delle lettere direttamente a casa, puoi trovarli all'ingresso dei negozi ed esistono pochissime edicole ma tantissimi centri commerciali immensi.
Come si pagano gli stipendi i giornalisti? Perché tutti questi centri commerciali? Non sono esagerati?
Non sono a conoscenza della fonte di reddito dei giornalisti ma i grossi centri esistono per il loro clima, durante il mio soggiorno i gradi° hanno raggiunto il numero 41, "E non è ancora nulla" mi sento rispondere da un'abitante del posto...
Senza contare che esiste la stagione in cui piove in continuazione, e anche in quel periodo si ritrovano chiusi in qualche luogo...
Posso affermare di essere andata nel periodo più favorevole come condizione meteo.. un periodo di transito tra le due stagioni maggiormente pesanti per chi percorre quei viali.

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