sabato 18 maggio 2019

PerChiHaPauraDiVolare, dopotutto è come andare in autobus!!!

Il pilota ha messo il turbo dopo aver ritardato la partenza di ben trenta minuti, è così giunto a destinazione con soli 15 minuti di ritardo.
Le planate son state ricche di vuoti di stomaco; come sulla classica giostra è sceso in picchiata fino a toccare il suolo festosamente acclamato e applaudito dalla Russa vicina di seggiolino probabilmente in pensiero per una probabile coincidenza andata in fumo...
Fortunatamente ciò non è accaduto e l'ho da poco vista sorridere in attesa del suo bus accompagnata dai suoi compari.
I voli son tutti emozionanti, le nuvole son sempre ricche di spumoso fascino e le virate riempiono di emozioni e di vertigini intermittenti.
Non conoscendo la lingua con cui vengono effettuati gli annunci in aeroporto ho inizialmente avuto il leggero timore di sbagliare direzione del gate, di ritrovarmi in fila pronta a partire verso itinerari differenti, verso luoghi sconosciuti, verso destinazioni ricche di nuove avventure...
E invece?
Eccomi qui, seduta sul seggiolino dell'aereo che mi consegnerà nel corretto luogo, nelle orecchie il mio fedele MP3 mi tiene compagnia collegato ad un solo orecchio.
L'altro è attento a ciò che accade nell'abitacolo; il viaggio è ricco di passeggeri indisciplinati che si alzano in continuazione nonostante la continua richiesta "Cinture Allacciate" sollecitate a causa di una continua turbolenza nell'atmosfera.
I voli di questa compagnia sono divertenti, grazie al prezzo economico si finanziano con la pubblicità e gli hostess provano a vendere un po di tutto passando con il carrellino del prodotto di turno e intralciando anche loro i continui tragitti ai bagni nei rari momenti in cui le cinture possono rimanere non allacciate.
Cosa fare in un aereo oltre ad ascoltare l'MP3 e cercare di scavalcare gli hostes per vuotare la vescica?
Noto la Russa, oltre alla classica "pennichella" si trucca in continuazione; dopo aver mangiato il suo panino al formaggio durante il decollo eccola ad osservarsi allo specchietto da borsetta per poi afferrare prontamente il necessario per risistemare il decoro.
Ma quanti specchietti ha? Uno per guardarsi, il secondo con la cipria, il terzo per il rossetto ... poi ho perso il conto perchè si è data anche la matita dopo un secondo pisolino in cui ha fatto la boccuccia a cuore per chissà quale pensiero!
Penso sia un poco vanitosa, il suo cellulare è ricco di selfie di ogni tipo.
Più sobrio il ragazzo alla mia destra, dopo aver chiacchierato un poco ha dormito per una buona parte del tragitto, o almeno questo è ciò che mi è parso.
E gli altri?
Ne ho notati alcuni mentre ero in attesa del passaggio del carrello per andare in bagno, tutti per lo più a far le stesse cose ma un fatto mi ha fatto sorridere;
Nel momento in cui l'aereo, in fase di decollo, si è trovato con una pendenza utile a far sussultare i quieti stomaci (e qui mi chiedo come la Russa sia riuscita a non vomitare il formaggio del panino) ecco che mi giunge all'orecchio il gioioso urlo entusiasmato di una bambina/bambino a me poco distante.

3 commenti:

Claudia Turchiarulo ha detto...

A me volare dà a sonnolenza.
Quindi avrei dormito di brutto.
Però bello riuscire ad osservare tutte queste dinamiche.
Di solito lo faccio nel treno, che odio profondamente.
Buon fine settimana.

SheMatisse ha detto...

Qualcosa mi dice che tu non ami viaggiare :0)

Claudia Turchiarulo ha detto...

Viaggiare è sempre stata la mia più grande passione e, in verità, tra i vari mezzi preferisco l'aereo. Ma mi rilassa al punto che dormo. 😉