sabato 14 settembre 2019

Il buco nero Fotografato nell'Aprile del 2019

Mentre passaggio in direzione casa guardo il cielo pensando all'ultimo argomento del festival della filosofia; chissà se tra trigliardi di anni la terra verrà risucchiata da un buco nero? Ma se è nero perché non dubitare che ce ne sia uno vicinissimo a noi? Beh, forse La De Laurentis e Pietroni Lo dovrebbero sapere, se lo sanno e non lo dicono è perché ciò che è stato detto è tutta pura teoria elaborata e ricostruita con sofisticati (e quindi costosissimi) computer.
E io? Io che volevo fare una domanda concreta dopo tutta questa teoria cosa scopro? Che le mani alzate situate in fondo al lungo capannone, i filosofi e gli studiosi, non le vedono.
Perciò, vi comunico, che se avete intenzione di partecipare attivamente ad un qualsiasi comizio o spiegazione, è bene sedersi nella prima metà della stanza!!!
Chissà se Luca Parmitano e i suoi compari, dalla stazione spaziale della Nasa, vedono o percepiscono possibili buchi neri? Chissà se questi studiosi si stanno ora affidando a loro per cercare di rendere reali le supposizioni create con le formule matematiche? Chissà come fanno ad arrivare a creare una simulazione da una formula matematica?
Questa è indubbiamente una tematica che ha riempito il mio (ma non solo mio) interesse assieme ad atri titoli che hanno risvegliato curiosità.

Nessun commento: