lunedì 18 novembre 2019

Joker

Io però son andata al cinema!
In un thriller, il protagonista deve spesso fermare i piani criminali dell'antagonista e i crimini sono normalmente compiuti su larga scala: omicidi seriali o di massa, atti di terrorismo oppure rovesciamenti di governi. Il pericolo e gli scontri più o meno violenti sono spesso elementi fondamentali della trama.


In questo film il protagonista anziché fermare piani criminali, li crea. Mentalmente angosciato da varie situazioni che lo perseguitano, vive in un ambiente ricco di delinquenza e, per questo motivo, un suo collega gli dona una pistola per difendersi.
Lui nella vita vuole fare il comico ma i suoi pensieri sono perennemente cupi e intristiti, come si nota nell'immagine ha sempre gli occhi spenti e lo sguardo perso nei suoi pensieri. Per questo indossa una maschera che impedisce di mostrare agli altri il reale grigiore d'animo. La maschera lo rende sorridente e colorato e persegue lode e gloria nell'animo. Queste però non arrivano a lui, viene picchiato su una metro nel cuore della notte dopo essere stato licenziato per aver portato la pistola nell'ospedale in cui ha portato un sorriso ai bambini malati di cancro. I tre bulli sono personaggi noti ma lui li uccide senza alcun testimone.
Per questo la sua maschera finisce in prima pagina, finalmente ha popolarità e questo gli riempie l'orgoglio. Apparentemente è un bravo ragazzo, accudisce la madre e la sua vita si riempie dopo questo avvenimento e dopo aver incontrato una donna che lo tratta con amore. Questo manca a lui perché poi, una volta scoperti altri avvenimenti, uccide la madre per una colpa non ben definita ma da lui creduta. Intanto la maschera ha creato una sommossa popolare contro i ricchi sbuffoni e a favore dei poveri. Popolarità acquisita solo per nome contro poveri che percorrono lo stesso tragitto di vita da spettri inosservati.
Il suo tick nervoso è una risata che un comico di successo la definisce "cercar di far ridere ridendo", questa affermazione gli mortifica l'animo anche per altri motivi che scoprirete solo andando a vedere questo film che potrebbe essere da oscar!


4 commenti:

MikiMoz ha detto...

Yes, un grande film che nemmeno giustifica i piani criminali del protagonista, anzi.
Sicuramente Joker è affascinante, come personaggio... e questo film lo ha reso "vicino" a noi, ma non per questo non colpevole.

Moz-

SheMatisse ha detto...

Beh. Diciamo che non è da giustificare i valori che la società ha in ciò che esprime. Indubbiamente un crimine non è giustificabile ma i contesti possono essere comprensibili per chi vive il momento.

MikiMoz ha detto...

Comprensibile sì, ma non giustificabile.
In un celebre fumetto del Joker che parte dagli stessi presupposti, è Batman a dire: non tutti, con una giornata storta, diventano dei pazzi assassini come te.
Ed è vero :)

Moz-

SheMatisse ha detto...

Ha!!! Ma tu fai riferimento al fumetto, non so dirti se il film è basato sugli stessi presupposti so solo dirti che Batman nel film non c'è e nessuno gli comunica questa frase. Comunque si, sicuramente non è un tizio equilibrato mentalmente!