sabato 11 aprile 2020

E' Pasqua, post riservato ai bambini!

Ora mi balza per la mente anche il mio viaggio ad Amburgo accaduto in prossimità della pasqua, tutti i negozi ricchi di uova e conigli e molte case addobbati gli alberi di uova appese con filo di ogni tessuto e colore.
Ricordo ancora il mio fascino nel veder tutti quei colori inusuali in Italia o poco utilizzati e mi chiedo: "Chissà perché in Italia non è giunta questa usanza?"
Il Coniglietto non è forse paragonabile alla befana? Perché la vecchia strega è attesa e acclamata nel nostro paese mentre il dolce coniglietto vien snobbato? Perché da noi il coniglio è solo da mettere in tavola? Perché acquistare uova di pasqua senza il gusto dell'attesa e della ricerca? Siam  forse un popolo pigro che preferisce che sia la vecchia a portar dolci piuttosto che andarseli a cercare da soli?
Il coniglio pasquale (in inglese Easter Bunny, in tedesco Osterhase), conosciuto anche come coniglio di primavera, coniglietto pasquale o coniglio di pasqua nei paesi di lingua tedesca e negli Stati Uniti d'America, è un coniglio fantastico che lascia doni per i bambini a Pasqua (o in primavera).
L’associazione del coniglio con la Pasqua, tuttavia, pare sia avvenuta in Germania: tra Medioevo e Rinascimento, l’animale era infatti protagonista delle celebrazioni dei più piccoli. Secondo la tradizione, rimasta intatta fino ai giorni nostri in diverse località tedesche, la notte prima di Pasqua i bambini sono chiamati a preparare un comodo nido per il coniglietto, adagiando della paglia e lasciando qualche leccornia affinché l’animale possa rifocillarsi. Il quadrupede, in caso il bimbo si sia comportato bene nel corso dell’anno, lascia in dono delle uova colorate. Dalle ricostruzioni oggi disponibili, emerge come nel 1700 l’usanza sia stata trasferita dalla Germania agli Stati Uniti, per poi diffondersi velocemente nella gran parte delle nazioni di lingua inglese. Nello stesso periodo, inoltre, accanto alle uova sono cominciate ad apparire le prime preparazioni dolciarie, come torte e altri preparati al cacao dedicati al cosiddetto “Easter Bunny”.

Nessun commento: