Ed eccoci ad ascoltar Chiara Saraceno una Sociologa Italiana che si è aggiudicata una pagina persino sull'enciclopedia Treccani (qui il link) in una lezione sulla Povertà educativa in riferimento all'articolo 3 della costituzione che cita;
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Ed eccoci ad ascoltar di scuola e classi, delle divisioni per regioni, della privazione nello sviluppo delle potenzialità del singolo individuo a causa di mancanza di fondi, di mancanza di incentivi materiali, psicologici e formativi, della mancanza di indirizzare verso uno sviluppo equo e sociale sia per ciò che concerne l'indirizzo scolastico ma, soprattutto, per la sfortuna di nascere, crescere e vivere in una famiglia in cui l'ignoranza o l'inadeguatezza sociale ne creano fonte di insegnamento per la prole. Il non interesse scolastico che incide sulla percentuale di abbandono agli studi è accentuato dalla scarsa capacità scolastica nel trattenere interessi, nell'esaltare valori e nell'accrescere nuove menti evolutive. La disattenzione è rivolta a Italiani del nord ma soprattutto di Meridione e Isole ma è anche assai incapace nell'inserire contesti stranieri e permette l'accrescimento di disuguaglianze nel vincolare possibilità a livello burocratico, formale causando così disturbo sociale per la collettività.
Nessun commento:
Posta un commento