mercoledì 22 marzo 2023

Educazione Fisica

 Educazione fisica, opera seconda di Stefano Cipani dopo Mio fratello rincorre i dinosauri, mette in scena il testo teatrale "La palestra" di Giorgio Scianna, adattato in sceneggiatura per il grande schermo dai fratelli D'Innocenzo.

L'intero film è ambientato in una Palestra, la stessa palestra frequentata da due dei genitori coinvolti, oggi come allora completamente inadatta all'ospitare studenti in sicurezza, cadente e pericolante con antiche storie ancora ancorate agli oggetti presenti in loco. Quattro genitori chiamati con urgenza dalla preside dell'istituto in un luogo più discreto per metterli a conoscenza che i loro figli sarebbero stati interrogati dalla polizia per un crimine commesso. L'ingenua Preside li accoglie sola forse con la convinzione che un avvenimento come uno stupro alla tredicenne Sonia da parte dei tre rispettivi figli fosse un trampolino per l'inizio di un percorso educativo.
Invece eccoli a dar vita al Dramma dell'intero film; Aldo e Rossella sono i genitori adottivi di Arsen, Franco coniugato e Amante di Carmen separata e rispettivamente genitori di Cristian e Giordano. 
Anche la Preside è madre di due Gemelli ed è già in ritardo all'appuntamento con la Baby Sitter, i genitori rimangono prima increduli, poi sconvolti rifiutando l'idea che i loro figli possano aver commesso un atto così grave. Nei dialoghi dei ragionamenti per togliere la colpa dai figli e, indirettamente, dalla loro educazione e posizione, viene data la colpa alla ragazza che, se veramente non accondiscendente, perché non avrebbe urlato o gridato per attirare l'attenzione? La stessa ragazza che in passato aveva partecipato ad una festa di ragazzi maggiorenni bevendo e impasticcandosi. Dov'è dunque il limite del giudizio? Qual'è il confine tra violenza e accondiscendenza? Senza neppure chiedere spiegazioni più approfondite, senza parlare con i loro rispettivi figli ma prendendone effettiva conoscenza grazie alla presenza di un video sul cellulare di uno dei tre, eccoli ad accusar la preside della mal gestione della palestra. Se l'avessero migliorata, ristrutturata, con l'aggiunta di videocamere di Sorveglianza qualcuno se ne sarebbe reso conto e sarebbe accorso in aiuto. Eccoli poi pronti a corromperla cercando di zittir l'accaduto con €50000 dati da Franco. Ma poi? Sentendosi assalita la preside fugge arrampicandosi sull'antico attrezzo che, cigolando, cade a terra con lei sopra. Ora, oltre allo stupro dei figli, i genitori verranno accusati di Omicidio il tutto mentre i tre figli giocano a pallone fuori in cortile senza sentire alcun rumore, nemmeno quello della preside che si schianta al suolo!

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