domenica 30 dicembre 2018

Come avere un nuovo anno ricco di Fortuna?



- « Snuff!!! Snuff!! Cos'è quest'odore.»

- « Annuso.... e... cacca di cagnolina abbandonata »

- « Abbandonata chi? la cagnolina? »

- « Ma nooooo, Ragazzino sono gli umani che non raccolgono gli esclementi dei propri cuccioli e li abbandonano in ogni luogo...»

- « Che Schifo? ma cosa dice l'umana? »

- « Ha la suola della zampa tutta sporca, brontola perché ha pestato l'esclemento. »

- « Guarda ce n'è un'altra! »

- « Stessa cagnolina? »

- « Snuff!! Snuff!! No cane maschio di circa 12 anni.... Snuff!! Snuff!!! e barboncina nocciola in calore... »

- « Ma quante cacche ci sono in questo parco? »

- « Che pirla... la nostra umana continua a pestarle senza accorgersi che ci sono. »

- « Ahahaha .. già, son due giorni che pulisce suole ... dovrebbe mettersi ad annusare un pò anche lei prima di proseguire con le zampe... »

- « Prova ad avvertirla... »

- « IO??? Giammai!!! »

- « Cane maschio in calore alla sua destra....»

- « CENTRATO!!!! »
 

Il ragazzino alle prese con la Pipì



- « Ragazzino a chi? »
- « A TE!!! L'umana chiama te, Ragazzino »
- « A te come ti chiama? »
- « Semplice, con il mio nome ... »
- « Discriminazione giovanile ... e poi? Perché mai mi rimprovera? »
- « Continui a far la pipì in casa... »
- « Cos'altro dovrei fare? Mi scappa anche ora ... e cos'è qesta puzza? »
- «  Copre l'acido della tua pipì, ti da fastidio al naso così quel luogo non è più adatto ad essere usato come bagno. »
- «Infatti mi da fastidio, dai usciamo... convincila tu..»
- « Io? ma se io dormo tu cosa fai? »
- « semplice, copro l'odore del liquido e risalto l'acido!!! »


Da grande; quello che fai ti resta per sempre... come una macchia impressa nel tuo DNA della vita!!!!

Una dolce e tranquilla domenica pomeriggio in cui ho già lavato il pavimento per tre volte a causa delle incessanti macchie di due dolci cuccioli che trascorrono qualche ora in mia compagnia...
Dopo una pausa "gioco" e una pausa "Post" eccomi uscire per un giretto svuotavesciche e rilassamenti e qui sopraggiunge il mio incazzo con voi; il mondo intero!!!!
Ma chi è quell'illustrissimo genio a cui viene in mente di versare una forchettata di spaghetti cotti su un marciapiede???
E l'illuminare che ha lasciato le vaschette vuote nei pressi della ferrovia?
Non parliamo delle cacche che vengono lasciate in giro; ho tutti gli stivaletti a mollo ma un 2019 ricco di probabile fortuna!
Com'è possibile?
Dov'è arrivata l'inciviltà umana?
Come vi permettete di rovinarmi le suole? Dovrebbero allestire un lavabo in cui vengono lavate tutte le scarpe rovinate dai propri cani... anzi... le busso direttamente alla porta per farmele lavare tutte e cinque alla bastarda (e non parlo del cane!!!!).
Perché ho inserito quest'immagine?
Perché anche avere un cane è un lavoro, una responsabilità come un figlio o qualsiasi cosa tu faccia nella vita... ogni piccolo gesto che compi serve a far si che tu diventi ciò che sarai. Anche apprendere, evolvere, scoprire è un lavoro, una responsabilità che rimane impressa nel curriculum del tuo essere uomo o donna.
Ciò che fai sei ...
Ciò che semini raccogli ...
Ed è tutto da vedere se, queste persone, raccoglieranno fiori, diamanti o solo una valanga di puzza di merda!!!

E come disse Alexia; Quello che fai ti resta per sempre!!!


Una delle tante storie che la Signora Befana racconterebbe!!!!

Indecisa su due film arrivo al cinema con il tempo necessario solo per escludere quello con Giulia Roberts e attendere la breve sosta che anticipa la proiezione di quello natalizio della Coltellesi.
Ricco di fantasia e immaginazione il film tratta però temi seri e reali come il classico "Bullismo" tra i più giovani e l'amicizia che si rinforza con lo spirito di avventura.
Pochi sono i film sulla Vecchia portatrice di doni, molto più gettonato è Babbo Natale con le sue renne e la stessa Paola lo afferma con disprezzo in una delle scene del film, ma poi... la befana... avrà veramente un deposito per i giochi? ma non porta solo dolci e carbone? Qualche monello le invia le letterine?

Pare di no... Ma che origine ha la vecchia???
La Befana secondo interpretazioni largamente accettate in centro e nord Europa si richiamerebbe alla figura celtica di Perchta, assimilabile ad alcune figure come ad esempio Frigg in Scandinavia, Holda in nord Europa, Bertha in Gran Bretagna, Berchta in Austria, Svizzera, Francia e Nord Italia; è una personificazione al femminile della natura invernale, viene rappresentata come una vecchia gobba con naso adunco, capelli bianchi spettinati e piedi abnormi, vestita di stracci e scarpe rotte, aleggiando sopra i campi e terreni di notte ne propizia la fertilità, e viene festeggiata nei 12 giorni che seguono il Natale, culminanti in coincidenza con l'epifania.
Già a partire dal IV secolo d.C., l'allora Chiesa di Roma cominciò a condannare tutti riti e le credenze pagane, definendole un frutto di influenze sataniche. Queste sovrapposizioni diedero origine a molte personificazioni, che sfociarono, a partire dal Basso Medioevo, nell'attuale figura ripulita da contaminazioni favolistiche o pagane, anche se il suo aspetto, benevolo e non negativo, è stato ed è tuttora, per influenza della festa di Halloween, erroneamente associato a quello di una strega. In realtà non è una strega, ma una vecchina affettuosa, rappresentata su una scopa volante, antico simbolo che, da rappresentazione della purificazione delle case (e delle anime), in previsione della rinascita della stagione.
Condannata quindi dalla Chiesa, l'antica figura pagana femminile fu accettata gradualmente nel Cattolicesimo, come una sorta di dualismo tra il bene e il male. Già nel periodo del teologo Epifanio di Salamina, la stessa ricorrenza dell'Epifania fu proposta alla data della dodicesima notte dopo il Natale, assorbendo così l'antica simbologia numerica pagana.
Nel 1928, il regime fascista introdusse la festività della Befana fascista, dove venivano distribuiti regali ai bambini delle classi meno abbienti. Dopo la caduta di Mussolini, la Befana fascista continuò a essere celebrata nella sola Repubblica Sociale Italiana.

E’ arrivata la Befana

E’ arrivata la Befana
coi balocchi pei bambini;
rimboccata ha la sottana
ed è scesa nei camini.
Ha trovato scarponcini
e calzini trasparenti,
li ha riempiti con dolcini
per far bimbi assai contenti.
Ogni cosa ha poi lasciato
con sveltezza e cuor contento:
nessun bimbo s’è svegliato
proprio allora in quel momento.
Risalita nei camini
è scappata in grande fretta.
La sognavano i bambini,
quella povera vecchietta!

venerdì 28 dicembre 2018

Storia della Melegatti, i racconti si susseguono nel Natale 2018.

Sono andata nel loro sito per acquistarlo, ho sempre comprato il pandoro ma la crema di Pistacchio da qualche tempo esalta le mie papille gustative... Indecisa se devo osservar meglio a Pasqua (la confezione potrebbe trarre in inganno i non attenti e scrupolosi) provo comunque ad indagare...
Con molta probabilità per l'anno 2018 si sono limitati ad infornare Pandori e Panettoni tralasciando le gustose varianti che rischiavano di divenire fondi di magazzino...   Purtroppo!!!
Pare che quest'anno abbia ripreso un poco anche grazie a Roncadin azienda delle pizze surgelate di Meduno, Pordenone, devastata da un incendio nel settembre 2017, e tornata alla produzione in sole 72 ore, grazie anche alla solidarietà dimostrata da clienti e fornitori – ha raccontato di avere scelto i pandori Melegatti come dono: «Ultima settimana prima della pausa natalizia, in azienda si consegna la strenna a tutti i dipendenti e collaboratori. Quest’anno abbiamo deciso di acquistare circa 600 pandori direttamente da Melegatti, per sostenere concretamente un’importante realtà che ha contribuito a creare la storia e la tradizione dell'industria alimentare italiana».
Quello personalmente acquistato proviene dallo stabilimento di Ravenna, c'è uno stabilimento anche li? Chiedo fra me e me... Pare sia in via Braccesca 56 anche se sul sito del link è indicata un'altro luogo. parte della produzione viene fatta presso un piccolo forno indipendente preso in affitto e poter produrre i 300.000 pandoro che diversamente non sarebbero riusciti a infornare. 

Plasma Sanguineo


Eccomi giunta alla mia trentunesima donazione... considerando che posso donare almeno per venti anni, considerando una media bassissima di 1 donazione all'anno (anche se, in alcuni periodi saranno maggiori) posso affermare che supererò le cinquanta donazioni entro la pensione!!!
Una volta deceduta tutti i miei organi sono già iscritti per il riuso e una sana cremazione mi attende a riposo sotto un salice piagente ai piedi di un lago disperso nel bosco...
E dopo questo testamento on line continuo con il post che ho nella mente...

Ma poi? Cos'è il Plasma?
 
l plasma sanguigno è una componente del sangue. È il liquido in cui sono sospese le cellule sanguigne. Il plasma contiene proteine, nutrienti, prodotti del metabolismo, ormoni e elettroliti inorganici.Il plasma ha un colore giallo paglierino; È composto principalmente da acqua (92%), proteine (8%) e sali minerali. Serve come mezzo di trasporto per il glucosio, i lipidi, ormoni, i prodotti del metabolismo, anidride carbonica ed ossigeno. La capacità di trasporto dell'ossigeno è relativamente bassa comparata a quella dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi; può essere aumentata in condizioni iperbariche. È il mezzo di immagazzinamento e trasporto dei fattori di coagulazione, quali la fibrina, e il suo contenuto di proteine è necessario per mantenere la pressione osmotica del sangue.

Come viene utilizzato il plasma?
Ne beneficiano i grandi ustionati, gli emofilici, i pazienti che soffrono di disturbi della coagulazione o di deficit immunitari gravi, di malattie neurologiche ed epatiche.
Il plasma può essere utilizzato in due forme, quella destinata all'uso clinico o sotto forma di prodotti farmaceutici dopo frazionamento da parte dell'industria. 



Qual'è la differenza tra Plasma e Sangue?
Il sangue è un il tessuto biologicamente attivo che ha il compito principale di trasportare le sostante in ogni angolo del nostro corpo.
Il plasma rappresenta la componente liquida del sangue, grazie alla quale le cellule sanguigne possono circolare.

Quali e quante sono i tipi di donazione?
Donare il sangue è importante. Non tutti però possiedono i requisiti. Nel link le differenti tipologie di donazione esistenti; Donazione di sangue intero - Plasmaferesi - Piastrinoaferesi, nonché le condizioni base di un buon donatore.


A chi serve la donazione di piastrine?
Le piastrine sono di importanza vitale soprattutto per i pazienti oncologici, in caso di grandi emorragie e per i pazienti con disturbi di coagulazione del sangue.


mercoledì 26 dicembre 2018

Resoconti Natalizi in casa e nel mondo.

25 e 26 Dicembre; Natale e Santo Stefano, come lo festeggiano i Mussulmani in Italia?
Questa domanda mi è rimasta impressa nella mente durante le due giornate da poco trascorse e, andando a fare due passi in centro per smaltire l'ondata di calorie ingerite, mi è balzata in mente l'idea di chiederlo ad uno straniero presente.
Oggi ha lavorato per terminare un progetto arrotondando un forse piccolo stipendio mentre ieri ha festeggiato assieme ad un'amico Italiano e cattolico.
Un mio vicino testimone di Geova mi dice che non fa nulla, stessa frase sentita questa sera da un'altro straniero in gruppo nel momento in cui ho posto loro la domanda. Un conoscente ha invece addobbato la finestra con lucine decorative di colore azzurro, gli ho chiesto il motivo credendolo Mussulmano.
E invece? no!!!! E' Cristiano, differente dal cattolico ma con simili principi.
Andando in giro trovo Kebab e alcuni negozietti non Italiani aperti
E i cinesi? Solo Un bar aperto, a parte questo nulla più;Non ne ho incontrati ma provvederò ad informarmi anche sulla loro idea di Natale e festività in genere!!!
Vagando nel web scopro che anche gli Islamici festeggiano il Natale anche se vi sono regole a volte molto lige e severe da rispettare con applicazioni rigide se non rispettate come la perdita definitiva di mani e piedi.
Secondo quanto viene scritto nell'articolo del link sono, in alcune zone, vietati i rituali di addobbi, accensione candele. In alcune zone sono banditi gli addobbi di alberi o lo scambio di biglietti d'auguri per non dar spazio alle minoranze Cristiane.
E nel mondo? come viene festeggiato?

E ora pensiamo a Babbo Natale...; Nel link sopraindicato viene scritto che ha differenti abitazioni a seconda del paese in cui si è diffusa ls tradizione... Cosa? NONONONO.... Babbo Natale vive al polo Nord.... e non si discute""""

giovedì 20 dicembre 2018

Il salame del vegano o il vegano Salame?

Eccomi di fronte ad un prodotto non ancora assaporato che ha stampato il classico bollino di sconto per scadenza a breve...
 Osservo la confezione: 80gr per 0,69 cent con scadenza oggi; il 20 Dicembre 2018, arrivo a casa e apro immediatamente la confezione per assaggiarne il gusto e... cosa scopro?
Di salame c'è solo la forma...
Trattasi di Albume d'uovo al 67% , Acqua, Proteine del latte e, udite utite, "Proteine di pisello"... Ma poi... Cosa contengono i salumi Vegan? 
L'articolo del link scrive che;

Molti vegani lamentano che il sapore di questi salumi sia troppo simile a quello della carne.

 Frase non molto reale rispetto a coò che ho ingerito due gioni fa dopo aver aperto la confezione...L'aggiunta di coloranti (l'aspetto è invitante come il salame "Golfetta"), delle spezie, gli estratti di lievito, gli estratti di spezie nulla hanno a che vedere con il sapore della carne.
Però contiene al suo interno;
Per concludere; di salame ha solo la forma (praticamente c'è più sapore se ti gusti 67% di frittata) però pare sia maggiormente nutriente e una grossa fonte di Proteine (che già nella frittata si trovano però poi ti mancano  i rossi coloranti per rendere gradevole l'occhio). Ma poi mi chiedo: i vegani la possono mangiare la proteina del latte? e le uova? Ma che vegani sono????

domenica 16 dicembre 2018

Classico Gospel Natalizio, simpaticamente accompagnati da sonori acuti e in cerca di nuovi artisti!

Il link al loro sito se volete provare a partecipare alle selezioni per aggiungervi al coro
I brani di questo gruppo non sono tutti "Gospel puri" non me ne intendo molto ma ricordo ciò che ho udito da l'altro gruppo sempre gospel ma di genere differente. Anche questi molto intrattenitivi e poco monotoni, daltronde questo genere può essere presentato con brani molto lenti, tipici del Natale e annoiare un poco giovanissimi e anziani.
Invece non è sembrato che sia accaduto, anche i giovani presenti non sembra abbiano ronfato, forse qualcuno si è distratto un poco con il cellulare o non è stato molto partecipativo ma può essere solo frutto di un carattere introverso o non espansivo.
Nella sede della cantina del Lambrusco alle spalle di tre immense cisterne probabilmente piene dall'ultima vendemmia, ecco che il gruppo inizia la sua melodia ricca di acuti, voce bassa ma ferma e soavi melodie, al termine un rinfresco per degustare il duro lavoro della ditta che ha offerto lo spazio per lo spettacolo.



Secondo incontro con Beppe Severgnini. "Italiani si Rimane"

Accompagnato da due Genovesi: Simona Abbondanza e Alessandro Collina, l'unica informazione trovata sul web di questi due giovani artisti riguarda la partecipazione al Teatro Toselli nel Novembre dello scorso anno.
Anche allora accompagnano Severgnini per uno spettacolo che, leggendo le recensioni, pare essere stato molto apprezzato. Di "Simona Abbondanza" sul web ce ne sono parecchie tra cui una giovanissima psicologa classe 1977, laureata a 108/110 a Parma; sarà lei? La photo elargisce una leggera somiglianza e Genova non è poi così distante...

La giovane introduce i racconti dei capitoli del libro che Severgnini illustra con passione e una fragosa attenzione nella narrazione del tutto. Con la sua vena pungente ma tendente alla comicità delle vicende descritte non manca di rendere partecipe la casa editrice che lo accompagna nonché la moglie che siede assieme a loro (o così mi è parso).
In una delle illustrazioni ovviamente non manca il suo punto di vista sul giornalismo e sui giornalisti, purtroppo abbiamo sfumature di visione leggermente differenti ma è sempre affascinante ascoltare le parole di un personaggio così dotto in materia.
Hai parlato dei twit su facebook o sui social in generale, io mi informo con i mezzi per lui non consoni alla normale procedura di informazione, poi per carità, molte battute sono state inserite come tali ma non da tutti vengono percepite.
Aggirare i media non è una gran cosa dice lui... io penso che il giornalismo o chi ne è a capo padroneggia l'informazione e, grazie ai media, si può raggiungere la vera notizia (mi è giusto capitato stamane un caso simile dato da una storia raccontata in modo differente da un giornale del luogo non Italiano).
I giornalisti ci sono per selezionare, per capire e trasmettere ... questa è la tua opinione, io penso che il giornalista è tale fino a che non diventa necessario un compenso, dopo può divenire corruttibile, come in politica... il giro è il medesimo...

Descrizionede del contenuto;
Un viaggio ironico, sentimentale e istruttivo: dalla scuola di Montanelli al «Corriere della Sera», dal primo articolo per «La Provincia» di Cremona al «New York Times», dai libri alla radio, da Twitter al teatro (entrambi utili, il secondo più moderno). In Italia e in Europa, in America e in Australia, in televisione e sui treni del mondo. In ogni esperienza si nasconde una lezione. Beppe Severgnini prova a capire qual è, e condivide con noi le sue scoperte. Una narrazione intima e sorprendente, una scrittura nuova e appassionata. "Italiani si rimane" non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e veder crescere nuovi talenti. Questo libro arriva vent'anni dopo "Italiani si diventa", dove l'autore ripercorreva l'infanzia, l'adolescenza e la prima gioventù. La sua collaudata ironia, ora diventa autoironia, l'autobiografia diventa biografia di una generazione. Serenità, intuizione, occhio prensile: a Beppe Severgnini i dettagli non sfuggono. "Italiani si rimane" è un viaggio dentro il cambiamento: personale, professionale, nazionale. Un racconto utile ai più giovani per progettare e ai meno giovani per ricordare. Un libro che prova una cosa: qualunque lavoro si faccia, e qualsiasi cosa succeda, italiani si rimane.

domenica 2 dicembre 2018

Stefano Massini? non guardando la TV non ero nemmeno a conoscenza della sua esistenza....

Attacismo, caransèbico, quèstico, zeissian,una penna a sfera László Biró (da cui "birismo"), i tenaci guerriglieri cileni Mapuche (che porteranno al verbo "mapuchare"), ma anche mostri sacri come Leonardo e Galileo, Leopardi e Kafka, passando per nobili del Seicento e miniere sudafricane, instancabili bugiardi e scienziati camerieri.
Questi sono alcuni dei nomi che Mussini ha ideato per descrivere azioni di cui non ne esisteva un vocablo specifico, nel libro ne descrive le storie e i motivi che hanno fatto nascere questi originali termini che potranno o non potranno divenire di vivere comune.
Daltronde com'è divenuto comune il termine "Scrivere"?  e "parlare",Ascoltare" non sono forse nati da qualcuno di cui non si conoscono le origini? Perché utilizzare i soliti schemi che quotidianamente ci sono stati insegnati, ripetuti e che possono diventare errore se non utilizzati in uno specifico contesto?

Morosinità e vastitudine


Faradiano
Ogni qual volta ti rendi conto che per quante cose tu faccia nella vita, ci sarà sempre qualcuno ai cui occhi tu rimarrai innegabilmente solo e soltanto un cameriere.
 
La presentazione del suo libro <Dizionario inesistente> si è svolta al Forum della Banca popolare , in uno dei prossimi incontri il mio amico editorialista "Beppe Severgnini avrà da narrare il suo Libro Italiani si rimane.