sabato 30 marzo 2019

Scappo a Casa, Film di Aldo Baglio

Cosa dire di questo film?
Rispetto a quelli tradizionali del trio è indubbiamente di genere completamente differente, più serio e tocca temi differenti rispetto a quelli a cui ha abituato il pubblico con il trio.
Nonostante ciò è divertente, una comicità diversa ma più vicina al vivere comune con una punta di curiosità su ciò che può accadere se la vita ti viene completamente sconvolta.
Solo, in un paese sttraniero, senza cellulare e senza documenti ... o per meglio dire con in tasca un documento di un Tunisino.
Ce la farà a tornare in Italia solo con le sue forze? O dovrà chiedere aiuto a qualcuno? E se quel qualcuno è di colore e lui è razzista cosa accade? Diventeranno amici? O si sbraneranno a vicenda come due tigri in un recinto?

Solito giro in centro.

Cosa non si fa per ricevere A-Gratis una confezione di Piadine?
Giro in centro per smaltire un poco di calorie in eccesso e, cosa trovo?
Una camminata non competitiva appena terminatason arrivata giusto giusto per le premiazioni; stavo per mettermi in fila per la piada ma, nel momento in cui mi mi son guardata gli abiti, mi son resa conto di non avere indosso la maglia verde del partecipante.
Non mi date nemmeno la pancetta del discount?
Chiedo tra me e me mentre costeggio la fila male allineata dei partecipanti.
Faccio la Photo al gruppo dei premianti della sezione agonistica e continuo il mio percorso.
Devo ammettere che posso essere pronta per la prova agonistica (forse), qui i premi si fanno anche più sostanziosi e non rischio di aumentar di calorie con il grasso della pancetta.
Sicuramente mi piace come iniziativa, una delle poche e decenti che son fatte nei vari comuni.
La possibilità di far uscire dalle pantofole anche i più pigroni e farli stare all'aria aperta quasi forzatamente è un'idea che non va sottovalutata perché lo sport ti ravviva lo spirito, l'anima e aiuta ogni cellula a rigenerarsi.
X Edizione della Fiatona di San Giorgio, torna a Sassuolo la camminata più attesa dell'anno Eventi a Modena



 Tre sono stati i percorsi  a scelta dei partecipanti: 3 km, 6,5 km e 10,5 km per gli agonistici, invece, è valido solo l'ultimo.

Domani invece il Giro D'Italia 2019 e, come al solito, sui siti dei comuni non ci sono informazioni tali da leggere... non che io sia particolarmente interessata a tale avvenimento... però siam sempre alle solite; i comuni son ko sulle informazioni al pubblico (io se non andavo a girare in centro col cavolo che ero a conoscenza della camminata non competitiva, però so che c'è domani a Mantova)

giovedì 28 marzo 2019

Jovanotti-Vagando tra i canali dei you tuber!!!!


La donna adolescenziale è troppo dolce...
Ho inconcrociato questo video saltellando tra le musiche presenti nel canale you tube.
La presunta giovincella ha dedicato una grandissima parte del suo tempo e della sua pazienza per creare tutto questo, per guarire la sua anima tramite una lettera musicale inviata al globo e, probabilmente, per alleggerire la sua mente e il suo cuore da una tristissima rottura causata da chi?
Forse da lei stessa, la immagino a dover trovare la forza e il coraggio di spezzare una catena interna per liberarsi da un difficile peso esterno ... chissà!!!

Di altro genere la storia uomo;
Che lingua parli tu (e già quì...)
E come vivi tu (ok... ci sta..)
T'ho detto amore e TU mi hai messo in gabbia (della serie...)
T'ho detto eccomi e volevi cambiarmi (Tipico delle manipolatrici)
T'ho detto basta e mi hai detto non lasciarmi (Non la riesce a Smollare!!!)
Abbiamo fatto l'amore e mi hai detto mi dispiace (Ti dispiace? ma sei fuori?)
M'hai lanciato una scarpa col tacco e poi abbiamo fatto pace (femminicidio o mascolinicidio?)
Abbiam rifatto l'amore e ti è piaciuto un sacco (Allora ti piace??)
E dopo mi hai lanciato la solita scarpa col tacco (confermato il mascolinicidio!!!)
Mi hai detto di andare e di non tornare più (Finalmente te ne sei liberato)
Allora son tornato (solo perché piangeva altrimenti col cavolo che tornava)
ma tanto già lo sapevi (Giochi macchiavellici)
che tornavo da te senza niente da dire senza tante parole (Ma prenditi un cane che abbaia e non brontola)
MA CON IN MANO UN RAGGIO DI SOLE (Felicità a senso unico)
Per te che sei lunatica (   )
Ti porto in dono un raggio di sole per te (E a lui solo tacchi?)
Che cosa pensi tu? (Chissà... )
Se dico amore dimmi cosa intendi? (penso che una così non sa cos'è l'amore)
Siamo andati al mare e mi parlavi di montagna  (Ecco...)
Abbiamo preso una casa in città e sogni la campagna
e ogni tanto ti perdo o mi perdo nei miei guai (Eh per forza!!!)
HO GIA' PRONTO LO ZAINO ALL'INGRESSO (A buon intenditore poche parole)
ma tanto tu già lo sai che ritorno da te. (Ha già messo il guinzaglio)

venerdì 22 marzo 2019

Gymnastics Academy, Calisthenics e gare di Palo!

Avete presente una nonna che ammira i nipotini mentre compiono un'impresa?
Ecco... mi sono sentita quasi così nell'osservare le innumerevoli acrobazie sulle sbarre di codesti giovincelli;
Ma come fanno a tenersi sollevati per così lungo tempo?
Come fanno ad alzare la loro corporatura con la sola forza delle braccia?
Come fanno ad aggiungere pesi alla loro esile corporatura?
Come fanno ad aggiungere anche 50Kg di peso? dischi uniti assieme da una catena e cavigliere/polsiere per render più faticoso l'esercizio eseguito.
Fortunatamente esistono esercizi facili , quelli che ho eseguito io come prima prova omaggio, servono per preparare il fisico alle sbarre e agli esercizi più complicati, esercizi che rinforzano la muscolatura ma che è d'obbligo eseguire con una persona che ne corregge le idonee posture.
Quando si è raggiunto un grado adeguato (e sarà il coach che valuterà l'effettivo livello di preparazione) si potrà passare agli esercizi di sollevamento su sbarra.
Ma io?
Io no... la sbarra la voglio provare subito perché è la prova gratis e mi serve per verificare la forza dei miei muscoli; risciranno a sollevare tutto il mio peso? Quanto ancora dovrò dimagrire?
OK!!! Riesco a sollevarmi ma per pochissimi secondi e senza riuscire a modificare la mia posizione ... è già qualcosa!!!
Sicuramente di tutti gli esercizi ne proverò solamente uno a casa perché è quello che ho già provato e che tutto sommato già so fare (a parte qualche piccolo accorgimento di postura che mi ha fatto notare il ragazzo) sono riuscita a raggiungere il minuto dopo piccoli steap di 15/20 secondi e già mi sento soddisfatta!
Ora mi alleno e alla prossima prova gratuita quasi quasi aggiungo le polsiere... ovviamente sto scherzando!!!!
Pole Sport And Gymnastics Academy

sabato 16 marzo 2019

Un'Americano commento ritrascritto in Italiano


Questo mi ricorda l'uomo che stava guidando lungo la strada e la sua macchina si rompe vicino a un monastero. Va al monastero, bussa alla porta e dice: "La mia macchina è crollata. Pensi che potrei restare la notte?" I monaci lo accolgono gentilmente, gli danno da mangiare e persino riparano la macchina. Mentre l'uomo cerca di addormentarsi, sente uno strano suono. Un suono diverso da qualsiasi cosa abbia mai sentito prima. Le sirene che quasi hanno sedotto Odysseus a schiantarsi contro la sua nave gli tornano alla mente. Lui non dorme quella notte. Si gira e si gira cercando di capire cosa possa fare un suono così seducente. Il mattino dopo, chiede ai monaci che cosa fosse il suono, ma loro dicono: "Non possiamo dirlo, tu non sei un monaco. " Sconvolto, l'uomo è costretto ad andarsene. Anni dopo, dopo non essere mai stato in grado di dimenticare quel suono, l'uomo torna al monastero e invoca di nuovo la risposta. I monaci rispondono: "Non possiamo darti risposta, non sei un monaco. 
" Se l'unico modo per scoprire che cosa sta facendo un suono così bello è diventare un monaco, per favore, fammi un monaco. "
I monaci rispondono; " Devi viaggiare terra e mare e dirci quanti fili d'erba ci sono e il numero esatto di granelli di sabbia.Quando trovi queste risposte, sarai diventato un monaco ". 
L'uomo inizia il suo compito. 
Dopo anni di ricerche ritorna come un vecchio dai capelli grigi e bussa alla porta del monastero. Un monaco risponde, Viene portato davanti a un raduno di tutti i monaci. "Nella mia ricerca per trovare ciò che rende quel suono meraviglioso, ho viaggiato sulla terra e ho trovato ciò che hai chiesto: in base alla progettazione, il mondo è in uno stato di perenne cambiamento. sa quello che chiedi. Tutto quello che un uomo può sapere è se stesso, e solo allora se è onesto e riflessivo e disposto a spogliarsi dell'auto-inganno".
I monaci replicano:" Congratulazioni, sei diventato un monaco. via al mistero del suono sacro. "I monaci portano l'uomo a una porta di legno, dove il monaco capo dice:" Il suono è oltre quella porta ". I monaci gli danno la chiave, e lui apre la porta. Dietro la porta di legno c'è un'altra porta di pietra. L'uomo riceve la chiave della porta di pietra e la apre, solo per trovare una porta di rubino. E così andò che aveva bisogno di chiavi per porte di smeraldo, perla e diamante. Infine, arrivarono a una porta d'oro massiccio. Il suono è diventato molto chiaro e definito. I monaci dicono: "Questa è l'ultima chiave per l'ultima porta". L'uomo è in apprensione senza fine. Il desiderio della sua vita è dietro quella porta! Con mani tremanti, sblocca la porta, gira la manopola e lentamente apre la porta. Cadendo in ginocchio, è assolutamente sorpreso di scoprire la fonte di quel suono ammaliante e seducente ... Ma, naturalmente, non posso dirti di cosa si tratta perché non sei un monaco.


This reminds me of the man who was driving down the road and his car breaks down near a monastery. He goes to the monastery, knocks on the door, and says, "My car broke down. Do you think I could stay the night?"The monks graciously accept him, feed him dinner, even fix his car. As the man tries to fall asleep, he hears a strange sound. A sound unlike anything he's ever heard before. The Sirens that nearly seduced Odysseus into crashing his ship comes to his mind. He doesn't sleep that night. He tosses and turns trying to figure out what could possibly be making such a seductive sound.The next morning, he asks the monks what the sound was, but they say, "We can't tell you. You're not a monk." Distraught, the man is forced to leave.Years later, after never being able to forget that sound, the man goes back to the monastery and pleads for the answer again.The monks reply, "We can't tell you. You're not a monk."The man sa,ys, "If the only way I can find out what is making that beautiful sound is to become a monk, then please, make me a monk."The monks reply, "You must travel the earth and tell us how many blades of grass there are and the exact number of grains of sand. When you find these answers, you will have become a monk."The man sets about his task. After years of searching he returns as a gray-haired old man and knocks on the door of the monastery. A monk answers. He is taken before a gathering of all the monks."In my quest to find what makes that beautiful sound, I traveled the earth and have found what you asked for: By design, the world is in a state of perpetual change. Only God knows what you ask. All a man can know is himself, and only then if he is honest and reflective and willing to strip away self deception."The monks reply, "Congratulations. You have become a monk. We shall now show you the way to the mystery of the sacred sound."The monks lead the man to a wooden door, where the head monk says, "The sound is beyond that door."The monks give him the key, and he opens the door. Behind the wooden door is another door made of stone. The man is given the key to the stone door and he opens it, only to find a door made of ruby. And so it went that he needed keys to doors of emerald, pearl and diamond.Finally, they come to a door made of solid gold. The sound has become very clear and definite. The monks say, "This is the last key to the last door."The man is apprehensive to no end. His life's wish is behind that door!With trembling hands, he unlocks the door, turns the knob, and slowly pushes the door open. Falling to his knees, he is utterly amazed to discover the source of that haunting and seductive sound......But, of course, I can't tell you what it is because you're not a monk.

Viggiando con 5 Minuti di ritardo - I fiori della vita Capitolo 6

Tutto ciò che esiste in natura fa parte della stessa fonte dell’esistenza.

Non esistono i falsi, non esistono le religioni, non esistono i luoghi comuni ma esiste l'odio e l'invidia degli individui che hanno tempo, voglia e fantasia per creare tutto ciò che può essere dannoso.
Malvagità?
No! l'uomo non è di natura malvagio, è il potere che lo rende tale, la sete di denaro e di possesso.
E poi?
E poi esistono coloro che di odio non ne provano, coloro che trascorrono la loro vita tra i loro tranquilli casini, tra gli oceani agitati della quiete  cittadina ricoperti di urla gioiosamente fracassose.
Questi esseri andrebbero "colti" come tanti piccoli fiori servirebbero a formare un profumato manto ricco di scoperte e utile ad estirpare una buona dose di malvagità e le oppressioni che l'uomo offre e inventa.
Invece eccoci qui a dispiacerci, a piangere i propri importanti esseri ormai non più viventi, a ricercare persone consolatoriamente dannose, coloro che traggono nel vantaggio della sofferenza altrui.
Ricerchiamo la compagnia di persone che potrebbero nuocerci assecondando la mente di coloro che credono soltanto al loro bene trascurando quello altrui ma fingendone interesse.
Ma i fiori cattivi non esitono... direte voi...
NO! La Natura non è cattiva, lo diventa solo quando l'uomo decide di gestirla e modificarla per trarne i suoi vantaggi economici, sociali o progettivamente esplorativi.
L'anima della natura è racchiusa in ogniuno di noi e così è giusto che sia per tenere unita l'equità del cosmo.
L'anima della vita continua a crescere solo se continua a coesistere questo equilibrio.
Continua la sua percezione solo se l'invidia e l'odio rimangono a livelli del blando vivere comune.
E ricordatevi che un fiore non va ucciso ma ne va risaltato il suo splendore, diversamente avrete tutta la natura contro di voi.

sabato 2 marzo 2019

Sono Disperata!!!!!!

Finalmente riesco ad immortalare in un video il mausolitico "Pippo Baudo", colui che ha contribuito a scrivere la storia dello spettacolo Italiano, un pozzo di Spettacoli e conoscenze artistiche, politiche ed intellettuali e?
Cosa faccio?
........
Innanzitutto mi son trovata in una bruttissima posizione con dietro una tizia che incitava come una tifosa allo stadio e ha rovinato il sonoro di video già degradato visivamente, per questo motivo sono quasi contenta di averli persi completamente dopo che, per errore, ho premuto il tasto sbagliato nel cellulare....
I video erano comunque di pessima qualità e non sono riuscita ad inquadare lui ma lo schermo posto in alto... per questo motivo, probabilmente, è meglio così... sarebbe stata una pessima raffigurazione per un così noto personaggio.... vorrà dire che dovrò avere un'altra occasione in cui la vicinanza avrà il suo giusto effetto visivo....
Presentato da un elemento che ha la verve di Vergassola senza battute, ricco di domande scontate e di poco ardore, devo ammettere che, nella sua Mausoliticità, è ricco di grandiosi discorsi non sono dati da racconti di spettacoli di poca sostanza, ma soprattutto da una scalata che lui stesso definisce non semplice, non facile ma di umili conquiste e continue controversie.

Ecco a voi Pippo Baudo Una storia Italiana, non è solo il resoconto della sua vita lavorativa ma anche storie di amicizie con personaggi ormai deceduti come "Raimondo Vianello", la consorte "Sandra Mondaini", "Mike Buongiorno" .
Nato il 7 giugno 1936 (tre mesi dopo Berlusconi) e fermamente convinto (e io son in sintonia con questa idea) che preferisce continuare a lavorare, morire sul palcoscenico come un eroe dello spettacolo piuttosto che vedersi spegnere a poco a poco... così come disse il protagonista del film "I tre moschettieri; <Preferisci morire tra le lenzuola del letto? ricoperto dal tuo piscio?>".
Certo è che la lotta dei tre moschettieri è un poco diversa dalla vita di un personaggio pubblico, la vita da palcoscenico può essere stancante come il duellare delle spade?
Poi parla dell'invidia, della rabbia e della riconoscenza.
Sull'invidia ci troviamo in piena sintonia; brutta è l'invidia che uccide l'avversario, positiva è quell'invidia che funge da forza motrice e che ti fa desiderare di raggiungere i traguardi di collui che ammiri.
Sul versante Rabbia i miei complimenti gli son tutti dovuti, non è facile essere così forti da poter affermare di riuscire a trattenersi anche nei momenti di maggiore rabbia verso un qualsiasi elemento... Ha praticato il buddismo oppure sarà l'età mausolitica e la rassegnazione della futura decadenza a renderlo di tale opinione?
Il quesito della riconoscenza è quello che maggiormente mi ha fatto riflettere; lui ha portato al successo molte persone ed è arrivato alla conclusione che questo sentimento non appartiene a questo mondo o che può trasparire in rarissimi casi eccezzionali. Si, ha ragione ma si dovrebbe aprire le porte solo a chi merita e a chi è maggiormente propenso al valore della riconoscenza.
Chi trasmette questo rarissimo sentimento non dovrebbe forse essere  maggiormente lodato?
Per gli altri il corso della vita gli darà riscontro e loro stessi attireranno a se solo cose di poca importanza e di poco valore.. questa è la legge dell'universo e di attrazione!
Ma torniamo a parlar del libro;
Ha parlato del festival di Sanremo, come non farlo? ha superato le presenze di Mike Buongiorno come presentatore ed ha cacciato Amstrong dal palco per un avvenimento non congeniale ai riti dell'epoca, Sharon Stone è sicuramente presente tra le pagine del libro assieme a politici che hanno coronato la sua carriera lavorativa come "Giulio Andreotti", tristemente morto anche lui dopo una malattia di decadenza Data dal fatto che era mausolitico pure lui (a 96 anni è già un gran traguardo).
Il video rendeva sicuramente meglio i discorsi, gli argomeni e i concetti di un personaggio con una vita così piena e ricca di emozioni.

venerdì 1 marzo 2019

Il Viaggio, il passeggio e l'intervista...

Il Cunicoloso Bagno!

Arrivo in anticipo alla fermata di Laghirano; il viaggio è stato piacevole ed ho avuto modo di chiacchierare piacevolmente con due stranieri, un ragazzo di Zurigo e un presunto Nigeriano che mi siede a fianco.
Tra una musica e un'altra il ragazzo di colore riceve una telefonata; ma? "Mata" e "Sticaz" hanno lo stesso significato in Nigeriano? Chiedo tra me e me mentre ascolto le straniere parole della telefonata.
Un viaggio al minuscolo bagno e l'enigma su come si accende la luce hanno vivacizzato le ore su bus; ma si accende la luce? molti provano con il tasto in alto, altri con la torcia del cellulare... poi arrivo io che vado direttamente dall'autista (della serie... si parla con il conducente solo in caso di estrema emergenza!).
Una sosta al bar per un caffè e un capuccino con il mio prossimo amico di Penna (Imparerò il Tedesco? Chissà!!!) e poi via ... verso la stabilita meta!
L'appuntamento dista circa un'ora dalla fermata così ho modo di passeggiare per immortalare i paesaggi, le case e gli edifici sulla mia macchina fotografica e sul cellulare (iniziando a scaricarne la batteria) .
I viali di Milano sono sempre così;
Grattacieli immensi, file e file di finestre e balconcini che si susseguono in un misero pezzo di cemento. Da lontano non sembrano neppure finestre ma solo tanti pixel colorati che si intrecciano in un'unica tavolozza.
Scene di vita cittadina che si interfacciano con la realtà e con spiazzi di verde che rivestono il cemento di un soffice polmone ristoratore..
Immagini di centro e di periferia riempiono il mio cellulare, photo di piccoli particolari non significamente significanti ma ugualmente ricchi di fascino.
Come le street art, decori che riempiono le periferie di fantasiosi e ricchi dipinti, mi piacciono assai... artisti che meritano di più che un Giotto o un Pirandello perché rendono ricchi di colori luoghi ormai prossimi alla decadenza...


L'intervista è stata rapida; il ragazzo, pronto e preparato per effettuare domande dirette, ha retto il mio continuo girovagare tra i molteplici argomenti del mio blog.
Ovviamente non sono riuscita a dire tutto... pochi minuti per illustrare tutti gli argomenti dei post e delle pagine correlate...
d'altra parte un diario è così... soprattutto quello on line impiega pochissimo tempo per divenire tridimensionalmente indefinito.
Mi son presentata come "Curiosologa" chissà... chissà se arriverà ad essere presente in qualche testo importante... Già la immagino inserita nel vecchio dizionario "Treccani", passerà prima all'accademia della Crusca?
Ovvio!!! Altrimenti cosa ci sta a fare?
La prima domanda riguarda il lavoro svolto all'interno del blog, ho guardato i live della loro pagina facebook, trattasi di spezzoni interessanti che pubblicizzano varie attività per portarle alle orecchie della popolazione.
"Non è un lavoro ma un hobby" Rispondo... e quì aggiungo "Le curiosologhe sono un po come il prezzemolo ... si impicciano di tutto!!!".

Ma non aggiungo altro altrimenti la sorpresa perde di consistenza e non sorprende più...Il pomeriggio lo dedico a vedere "Bosco in Città" un'immensa area verde con tanto di laghetto e passeggiata contemplativa nel centro ma completamente fuori dal centro.
Ti allontani dal traffico, da un lato odi i rumori di ciò che si sta allontanando, i clacson si odono con minore intensità a differenza dei cinguettii che amplificano il loro sussurro.